Questo mercoledì 2 gennaio i tecnici della V Delegazione bresciana del Cnsas con i militari del Sagf della Guardia di Finanza di Edolo hanno compiuto un intervento in Val Paghera di Vezza d’Oglio per soccorrere uomo di 51 anni di Castel d’Ario che era scivolato mentre stava risalendo, come secondo in cordata, una cascata di ghiaccio.
L’incidente è avvenuto a 1600 metri di quota, attorno alle 14.00, lungo la cascata denominata “Terrordactyl”. La caduta gli ha procurato una lesione alla caviglia per cui non riusciva più a proseguire. La Centrale operativa ha allertato i tecnici del Cnsas (stazioni di Temù e di Edolo) e il Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza. Dopo avere provveduto alle prime cure, i soccorritori – 12 del Cnsas e 3 del Sagf – lo hanno imbarellato e hanno predisposto il trasporto dell’infortunato con l’elicottero del 118 di Brescia, che lo ha caricato a bordo con l’ausilio del verricello. Quindi lo ha trasferito in volo alla piazzola del Soccorso alpino a Edolo dove era atteso dall’ambulanza da terra che ha provveduto a trasferirlo in codice verde al locale nosocomio.