Cerca
Close this search box.

“Sindone, il 5° vangelo”: martedì 30 marzo conferenza online in Val Gandino

Dopo i riti “blindati” della Domenica delle Palme, sarà un importante serata di approfondimento religioso e culturale, martedì 30 aprile 2021 alle 20.30, ad aprire la Settimana Santa in Val Gandino. L’Unità Pastorale che unisce le parrocchie di Gandino, Barzizza e Cirano propone infatti “Sindone il 5° Vangelo”, una comparazione guidata tra gli scritti evangelici e l’immagine della Sacra Sindone, custodita nel Duomo di Torino.

Protagonista della serata sarà il prof. Enrico Simonato, segretario del Centro Internazionale di Studi sulla Sindone e membro della Commissione Diocesana della Sindone di Torino.  La Sindone è un telo di lino lungo 4,41 metri e largo 1,13 metri, tessuto a lisca di pesce.  Lenzuolo di sepoltura di fattura fine, non particolarmente comune nelle tradizioni mortuarie degli ebrei e di altri popoli antichi, la Sindone reca impressa sulla sua parte anteriore una doppia immagine (frontale e dorsale) di un corpo umano con segni evidenti di torture. Si tratta in realtà di due impronte di un uomo in dimensioni reali adagiato su una metà del lino, con l’altra metà del telo ripiegato sopra il capo fino ai piedi, così da dare vita a una doppia sagoma, opposta testa a testa, una frontale e una dorsale.

Appartenuta ai Savoia, fu successivamente donata al Papa, con l’obbligo di conservarla nella città piemontese. La serata di presentazione con il prof. Simonato introduce una settimana cruciale anche per il progetto “Lino Val Gandino”, che ha partire dal 2020 ha visto ricreata in valle la coltivazione del lino, con la produzione di copie certificate che andranno nelle chiese di tutto il mondo. La conferenza di martedì 30 marzo alle 20.30 può essere seguita attraverso questo link dedicato https://meet.jit.si/SINDONEGANDINO oppure sulla pagina Facebook “Gandino Webtv”.

Condividi:

Ultimi Articoli

Luigi Ravasio. Le regole dell’astrazione

Sarà aperta domenica 21 aprile presso la Galleria dell’Accademia Tadini di Lovere (Bg) la mostra “Luigi Ravasio. Le Regole dell’astrazione”. La mostra nasce dalla donazione