Le abbondanti piogge di aprile hanno ridato fiato alle risorse d’acqua e allontanato la paura di un’estate devastante non solo per l’agricoltura. Gli effetti si sono visti subito.: il nostro lago d’Iseo è tornato a livelli che non si vedevano più da mesi e anche i bacini della valle Camoniva e Valtellina hanno accumulato tutta l’acqua possibile che verrà utile nel cuore dell’estate quando madre natura richiederà acqua per le coltivazioni. Certo non siamo ancora in una zona che ci garantisca la sicura tranquillià. Le falde sonpo ancora carenti d’acqua e per raggiungere la soglia della sicurezza dovrebbe piovere abbondantemente per altre intere settimane. Ma facciamo un passo alla volta. Scampato il pericolo non possiamo pretendere subito la luna. Ma l’invito alla massima attenzione va anche verso il Consorzio dell’Oglio ad una gestione oculata dell’importante risorsa assicurando un prelievo dell’acqua in uscita dal lago non solo su dati tecnici , ma mettendoci anche un po’ di testa intervenedo in tutti i casi in cui la la tecnica e l’intelligenza dei computer non assicura la tutela delle risorse
Violenza di genere: installata una panchina rossa a Chiavenna
Prima Sondrio poi Sondalo, quindi Morbegno e ora a Chiavenna: sono quattro le panchine rosse installate nei Presidi dell’Asst Valtellina e Alto Lario, a rappresentare