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Si va verso il voto. A Lovere 4 liste con proposte operative interessanti e fattibili

Ultimi giorni per confermare o cambiare le amministrazioni comunali. In molti Comuni, soprattutto quelli di piccole dimensioni, si presenta una sola lista e questo è un male perché se manca l’opposizione vengono meno i presupposti di un confronto e di stimolo. E’ poi da tenere in considerazione l’espressione dei rappresentanti nei vali enti territoriali- Comunità Montane in primis e più giù le Province che pur svuotate di competenze,  fanno venire i brividi quando sono costituite da pastrocchi che nascono da accordi di partiti che si dividono le sedie del potere.

Ma la carica di primo cittadino è diventata appetibile anche per l’entità del compenso percepito, , riconosciuto in base al numero degli abitanti.

Non tutti i Comuni andranno alla conta per comporre le nove amministrazioni. Noi abbiamo cercato di identificare, all’interno di programmi distribuiti casa per casa (a proposito non doveva cessare l’epoca della carta!) qualche proposta che meritasse di essere apprezzata più delle altre, ma abbiamo fatto fatica e i casi sono veramente pochi.

Da apprezzare il programma presentato a Lovere dalle liste che sostengono PAOLO FERRARI (Forza Italia – Forza Popolare – Fratelli di Lovere – Lega) che, nella presentazione ai cittadini,  hanno ridotto i loro punti centrali, ma per quelli evidenziati hanno fornito la soluzione politica – tecnica ed economica. Non “promesse di mari, monti e a volte laghi” ma un elenco di obiettivi da raggiungere per rilanciare Lovere. In un paragrafo introduttivo la sottolineatura “noi non facciamo promesse tanto per riempire gli spazi. Ad ogni proposta che avanziamo, foniamo la soluzione”

Per il centro storico, ad esempio, si prospetta di rivitalizzare le vetrine fornendo gratuitamente gli spazi commerciali ad artisti provenienti da ogni angolo della Terra e ad aziende produttrici di prodotti d’eccellenza della tradizione dolciaria italiana. I costi per pagare gli affitti ai legittimi proprietari degli immobili verranno presi da un percentuale sulle vendite delle attività insediatesi.

Come apprezzabile è la proposta di promuovere dei gemellaggi con cittadine europee utilizzando i fondi della Comunità messi a disposizione per questo scopo. L’operazione permetterà oltre che confrontarsi con realtà culturalmente diverse, di destagionalizzare il turismo riempiendo i periodi di calma.

Un impegno forte per dare risposte ai disabili. Sull’aspetto degli appartamenti protetti si opererà, di comune accordo con gli altri paesi dell’alto Sebino per andare a prendere i fondi che sono messi a disposizione della Legge del Dopo del Noi. Si sono puntati gli occhi sull’immobile dell’Ex Enaip di via Bergamo di proprietà della Provincia e a disposizione di progetti territoriali.

A Lovere, ricordiamolo, vanno alla conta dei voti 4 liste, due riconducibili al centro sinistra (Lovere Domani che proposte come candidato sindaco  Claudia Taccolini 46enne diplomata ragioniera e Lovere per Tutti che indica Davide Corti Classe 1969 nato a Como “ma sono anche metà bergamasco e adoro gli animali a tal punto che anni fa ho fondato un’associazione per loro”.

Sul fronte del centro destra L’Ago di Lovere che propone nel ruolo di sindaco Gianluigi Conti, nel segno della continuità della forza che ha governato Lovere dal 2009 e come già detto Paolo Ferrari, già consigliere provinciale dove ha ricoperto la carica di Presidente della Commissione Bilancio, Patrimonio e Attività Produttive

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