Se cercavano un modo. per trascorrere la notte di Capodanno in maniera diversa ci sono riusciti alla perfezione.
La prima vicenda ha avuto come teatro le montagne dell’alta Valle Camonica. La preoccupazione di chi era rimasto senza sue notizie si è sciolta solo all’alba, quando il ragazzo che non era ancora rientrato dall’escursione, è stato rintracciato. La centrale aveva attivato i tecnici del Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, i militari del Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza e i Vigili del fuoco. E’ stato rintracciato dai carabinieri: si trovava sotto l’abitato di Cormignano di Vezza d’Oglio, a una quota di 1.350 metri. Aveva riportato la sospetta frattura di una caviglia. Una volta raggiunto, il ragazzo è stato soccorso e portato a valle con la barella portantina. L’intervento è cominciato poco prima delle 4.30 ed è finito intorno alle 7.
Un’altra storia ha riguardato un giovane di 19 anni che non ha retto agli alcolici bevuti con incoscienza e si è sentito male tra le montagne a Valbondione, in alta Valle Seriana. Una volta recuperato è stato condotto fino all’ambulanza e quindi in ospedaled