Manca ormai poco al Carnevale, ed è molto ricco il calendario di iniziative che anche quest’anno l’Assessorato alla Cultura ha raccolto per allietare una delle feste preferite da piccoli e grandi. Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti, salvo quando espressamente indicato. Una particolare importanza quest’anno verrà data al Monastero del Carmine, sicuramente uno dei luoghi più belli della città e ancora sconosciuto ai più.
Per questo motivo sono state organizzate tre iniziative coinvolgendo il TTB (Teatro Tascabile di Bergamo), che proprio all’interno del Monastero ha sede: si tratta di Messieur, che figura!, spettacolo per bambini di qualsiasi età che si terrà domenica 11 e martedì 13 febbraio alle 15.30, e dei due laboratori teatrali per bambini tra i 6 e i 12 anni Nasi rossi per apprendisti pagliacci (domenica 11 febbraio, dalle 10.30 alle 12.30) e Dal gioco alla danza. Colori e suoni dall’India (martedì 13 febbraio, dalle 10.30 alle 12-30).
Le iniziative non si limiteranno al Monastero del Carmine, ma coinvolgeranno i luoghi culturali più importanti della città che ospiteranno diversi laboratori: così, al Museo delle Storie di Bergamo, al convento San Francesco, si terrà Con quella faccia da Zanni, rivolto a bambini tra i 7 e gli 11 anni per scoprire i personaggi della Commedia dell’Arte, mentre alla Gamec si terrà un’edizione speciale in maschera di Una notte al museo, sempre rivolta a bambini tra i 7 e i 12 anni. Anche l’Accademia Carrara ospiterà il suo Carnevale con un laboratorio grazie al quale bambini tra i 5 e i 12 anni realizzeranno speciali maschere di Carnevale ispirandosi ai quadri di pittura del Settecento veneziano. Nella Sala Viscontea l’Orto Botanico organizza A loro modo anche le piante si camuffano, un laboratorio creativo di botanica fantastica per riflettere sulla bellezza, la magia e le potenzialità delle piante, mentre al Civico Museo Archeologico si terrà Oggi mi trasformo in…, laboratorio creativo di travestimento per bambini tra i 6 e gli 11 anni ispirato ai personaggi delle Metamorfosi di Ovidio.
“Quest’anno vogliamo dare rilievo ad uno spazio molto affascinante di Città Alta, che è ancora a molti sconosciuto. E l’abbiamo fatto coinvolgendo chi ha qui la sua sede, il TTB, che dal 1996 anima le antiche mura del Carmine con spettacoli, performance e attività formative che chiamano artisti da tutto il mondo” spiega l’Assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti,“L’ex monastero, nel cuore della città vecchia, è un luogo storico di grande importanza del quale il Comune si è occupato a più riprese in questi anni e che vogliamo oggi rendere il più possibile accessibile a tutta la cittadinanza: uno spettacolo e due laboratori saranno gli strumenti per farlo conoscere a grandi e piccini. Abbiamo inoltre voluto raccogliere le iniziative organizzate dai servizi educativi dei musei e dell’orto botanico: le attività che, durante tutto l’anno, vengono pensate specificatamente per un pubblico scolare e prescolare sono momenti fondamentali per avvicinare le giovani generazioni al nostro preziosissimo patrimonio culturale”.