A breve la Giunta regionale lombarda approverà una delibera «che preveda come requisito per l’accreditamento l’obbligo delle 4 vaccinazioni (antidifterica, antitetanica, antipolio, antiepatite b)».
Il provvedimento dovrebbe essere approvato entro giugno e dà seguito a una mozione del Consiglio regionale che chiedeva l’introduzione dell’obbligo delle vaccinazioni per poter iscrivere il proprio figlio al nido. Il consigliere regionale e capogruppo di Alternativa Popolare Angelo Capelli aveva proposto che la Giunta si impegnasse a introdurre come requisito d’accesso ai servizi sociali per la prima infanzia, pubblici e privati, l’avere assolto gli obblighi delle vaccinazioni prescritti dalla normativa vigente e sostenere, all’interno della conferenza Stato-Regioni, la proposta di una nuova legge nazionale che renda obbligatorie tutte le vaccinazioni previste nel Piano di prevenzione vaccinale 2017-2019 per l’accesso ai nidi e alle scuole materne.