Serata-concerto a ingresso libero al Teatro dell’Oratorio di Sforzatica Santa Maria a Dalmine

Nel ventennale della sua fondazione e per celebrare i 120 anni del Rotary International, il Rotary Club Dalmine Centenario ha promosso e organizzato, Venerdì 21 febbraio alle 20:30, una serata-concerto nel Teatro dell’Oratorio di Sforzatica Santa Maria a Dalmine, con un programma di colonne sonore dei grandi film eseguite dall’Orchestra d’Archi Città di Dalmine del Maestro Tony Scarpanti, con la Direzione del Maestro Eugenio Fenili e la partecipazione straordinaria del violinista Christian Joseph Saccon.
L’evento, dal titolo “La musica, il cinema e i grandi classici. Viaggio tra le più belle musiche della nostra storia”, patrocinato dal Distretto Rotary 2042, è a ingresso libero.
Fondata dal Maestro Toni Scarpanti, l’Orchestra d’Archi Città di Dalmine propone da oltre 40 anni un vasto repertorio che spazia dal classico all’operistico, dall’operetta al minuetto, dalla musica sacra a quella contemporanea. La serata- concerto del 21 febbraio sarà arricchita dal virtuosismo di Christian Joseph Saccon, uno dei violinisti più acclamati e limpido solista, attuale docente di violino al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano dopo esserlo stato in quelli di Torino e Bergamo. Il pubblico in sala potrà apprezzarne l’arte esecutiva espressa con un violino Giuseppe Fiorini del 1924, uno strumento realizzato da una delle personalità più geniali del mondo della liuteria. Christian Joseph Saccon “dialogherà” musicalmente con l’Orchestra d’Archi Città di Dalmine, sotto la direzione del Maestro Eugenio Fenili e con il primo violino Sonia Rovaris, sua allieva al Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo.
“Il mondo Rotary si apre alla cittadinanza offrendo un percorso musicale che intreccia le colonne sonore con la storia del cinema e con il vissuto di intere generazioni – dichiara Alice Melocchi, presidente del Rotary Club Dalmine Centenario – Ci è sembrato un modo originale per condividere emozioni senza tempo e raccontare l’azione di servizio che il Rotary porta avanti nell’esclusivo interesse della comunità”.