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Il codice dei sentieri, che per la prima volta abbiamo adottato a febbraio, entra nella sua fase operativa. Dal 1996 attendiamo questo provvedimento. Oggi stiamo percorrendo il tratto finale di un lungo cammino. La Rete escursionistica della Lombardia ha, ora, una proposta di Regolamento Si tratta di un altro passo avanti a favore della valorizzazione delle nostre montagne“. L’ha detto l’assessore allo Sport e Politiche per i giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi commentando l’approvazione della proposta di regolamento regionale per l’attuazione della legge 5 del 27 febbraio 2017.

L’OBIETTIVO – “L’obiettivo del provvedimento – ha spiegato l’assessore Rossi – consiste nell’approvazione della proposta di regolamento al fine di dare attuazione agli ambiti di disciplina a esso demandati dalla Legge regionale n. 5/2017 ‘Rete escursionistica della Lombardia’ approvata lo scorso 27 febbraio 2017, consentendo il funzionamento degli strumenti previsti dalla stessa legge per la realizzazione delle sue finalità, quali appunto il Catasto della Rel, e dando compiuta regolazione alla materia”. “La legge regionale 5/2017 è stata, infatti, emanata – ha continuato l’assessore – con l’intento di promuovere la conoscenza del patrimonio ambientale e storico-culturale, lo sviluppo dell’attrattività delle aree rurali, la valorizzazione delle attività escursionistiche e alpinistiche e il sostegno a interventi di manutenzione e recupero dei percorsi escursionistici, attraverso la realizzazione della Rete escursionistica della Lombardia”.

ISTITUZIONE DEL CATASTO – “L’istituzione del Catasto della rete escursionistica (Rel) – ha rimarcato l’assessore – è il presupposto, quale strumento di archiviazione, classificazione e descrizione dei percorsi escursionistici”. “Al fine di consentire la nascita del catasto – ha aggiunto l’assessore Rossi – definiamo attraverso il regolamento i criteri in base ai quali valutare la sussistenza delle caratteristiche per la caratterizzazione dei percorsi d’interesse storico-culturale, religioso, sportivo o paesaggistico-ambientale e la funzionalità alla realizzazione del sistema a rete dei percorsi e le modalità di tenuta e di aggiornamento del catasto regionale della rete escursionistica”.

I DESTINATARI – I destinatari del Regolamento sono gli Enti gestori delle aree protette di cui all’articolo 3, comma 1, lettera a della legge regionale 5/2017; Comunità montane, Unioni di Comuni, Comuni; Collegio regionale guide alpine; Cai e cittadini/utenti della Rete escursionistica lombarda. “Questo – ha concluso l’assessore Rossi – è il frutto di un lavoro di squadra, di un percorso condiviso che ci ha permesso, nonostante le difficoltà, di arrivare al risultato”.