il Tar respinge il ricorso del curatore fallimentare della ex-Selca di Forno d’Allione e convalida le ordinanze del Sindaco Scolari che intimava all’Azienda la bonifica del sito industriale.
C’è una correlazione tra i rifiuti ex Selca e l’inquinamento della falda. A dirlo è il Tar di Brescia, che ha indicato l’azienda di Forno Allione e i suoi responsabili come colpevoli della contaminazione da ferro e fluoruri, accertati nelle acque di falda in corrispondenza dei piezometri due e dieci. Con questa ultima ordinanza di fatto il Tar respinge ogni ricorso e pertanto rimane in vigore l’ordinanza dell’allora sindaco Corrado Scolari che intimava a Selca – e per essa al curatore fallimentare di oggi – di rimuovere i rifiuti e bonificare l’area. Il che dovrà avvenire entro tre mesi