Un sarta di Roncadelle, pur di rassicurare i clienti, ha deciso di mettersi in quarantena volontaria dopo il ritorno dalla Cina.
«Siamo tornati il primo febbraio, per sicurezza faremo una pausa di 14 giorni, il negozio riaprirà il 17 febbraio», così si legge sul cartello esposto martedì da una sarta cinese sulla vetrina del suo negozio a Roncadelle. La donna, che gestisce l’attività con il marito ed è molto conosciuta in paese, aveva programmato il viaggio da tempo. E per evitare polemiche ha preferito mettere tutta la sua famiglia in quarantena, aspettando che cali la tensione per il coronavirus.