Si è svolto sabato mattina un flash mob organizzato dal circolo di Legambiente del basso
Sebino e dal Comitato contro la realizzazione dell’Isola Ecologica in riva al lago a Sarnico.
I manifestanti si sono trovati in Via Predore sull’area che è stata prescelta per realizzare l’Isola Ecologica dopo che in questi girni hanno consegnato al Sindaco oltre 300 firme per chiederne una diversa collocazione.
Se ci fosse la buona volontà da parte del Comune è ancora
possibile modificare il progetto di Isola Ecologica previsto tra il
lido Nettuno e i Cantieri della Riva. I Riva avrebbero affermato che sarebbero pronti a delocalizzare qualora al loro fianco venisse realizzata l’Isola Ecologico.
L’attuale localizzazione secondo i manifestanti è sbagliata perchè è prevista a 50 mt dal lago sulla strada
litoranea che porta a Predore. L’isola Ecologica avrebbe un
impatto negativo sulla dirimpettaia oasi naturale istituita per
tutelare la fauna del lago. Il Lido Nettuno perderebbe un centinaio di posti auto al servizio dei numerossimi frequentatori nella lunga stagione estiva. La bellezza della riva lago e il paesaggio verrebbero penalizzati.
Il cambio dei progetto non farebbe perdere i fondi del PNRR. Il consiglio europeo ha infatti approvato una nuova modifica al
PNRR italiano. L’Italia è il paese che ha presentato e ottenuto 4 richieste di modifica del piano.
Lo scorso 18 novembre il Consiglio ha approvato una ulteriore richiesta di modifica.
Tra le motivazioni per cui è accettata una modifica ci sono: l’individuazione di alternative migliori per il conseguimento degli obiettivi;
la correzione di errori materiali; l’inserimento del RepowerEu.
Tale norma specifica che le modifiche proposte devono essere giustificate da circostanze oggettive, a causa delle quali non è più possibile realizzare i traguardi e gli obiettivi
inizialmente previsti. Va rivista questa scelta che appare più una soluzione idonea per la “Servizi
Comunali S.p.A”. che per l’ambiente e il territorio circostante. Il traffico della provinciale aumenterebbe e l’ingresso nell’Isola avrebbe bisogno di un semaforo e di una rotonda complicando ed aumentando il traffico sulla strada già congestionata.
il circolo Basso Sebino
il Comitato contro la realizzazione dell’Isola ecologica di Sarnico
