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“Santità della porta accanto”, Gandino in festa per San Francesco da Paola nel quinto centenario della chiesa di San Giuseppe    

“Santità della porta accanto”, Gandino in festa per San Francesco da Paola nel quinto centenario della chiesa di San Giuseppe  

La comunità di Gandino celebra sino a domenica 3 settembre la Festa di San Francesco da Paola, venerato nella chiesa di San Giuseppe, di cui quest’anno si ricordano i 500 anni dell’edificazione.
S. Francesco da Paola fu riconosciuto come “il Santo della carità”. Nato nel 1416 a Paola (a metà strada fra Napoli e Reggio Calabria), fu battezzato con il nome di Francesco in quanto i genitori, ormai in età avanzata, pregavano il poverello di Assisi per ottenere la grazia di un figlio. Fondò l’ordine dei Frati Minimi e morì a Tours il Venerdì Santo del 1507. Fu proclamato Santo nel 1519. “La chiesa di San Giuseppe a Gandino – spiega Riccardo Calderoni, priore della Confraternita –  era originariamente dedicata a san Rocco, intercessore dalle pestilenze. La cappella venne arricchita dalla dedicazione a San Giuseppe, protettore della buona morte, e dalla presenza della Confraternita: ne sono testimonianza alcuni lasciti economici conferiti alla fabbriceria di San Giuseppe nel 1516 e nel 1519. Le esigenze spirituali di sacerdoti e confratelli del tempo, unite alle favorevoli condizioni economiche, portarono alla volontà di ampliare quel piccolo luogo sacro non adeguato alle nuove necessità. Per concessione di Pietro Lippomano, giovane vescovo di Bergamo, e delle agevolazioni comunali del Consiglio di Credenza, nel 1521 partirono i lavori dell’edificazione della chiesa nella forma che conosciamo attualmente, eccezion fatta per il portico antistante la facciata e l’oratorium edificati in epoche successive”.
Alla chiesa di San Giuseppe fa capo la Confraternita di S.Giuseppe, una delle quattro ancora esistenti a Gandino. Gli archivi ne confermano l’esistenza a partire dal ‘500 e fu riattivata nel 1867. Oggi è guidata dal priore Riccardo Calderoni. Sino a venerdì 1 settembre le messe vengono celebrate nella chiesa di San Giuseppe alle 8 e alle 20, con la predicazione di don Ernesto Vavassori, docente di filosofia e storia nei licei dell’Opera Sant’Alessandro. Le omelie svilupperanno il tema “Santità della porta accanto. Credenti oggi: vivere le virtù cristiane”. La messa di venerdì 1 settembre alle 20 sarà seguita dalla processione verso la Basilica con la statua del Santo. Sabato 2 settembre messe in Basilica alle 8 e alle 18 e alle 19.30 la tradizionale “Pizzata di San Francesco” (prenotazioni al 340.3477478). Domenica 3 settembre alle 17.30 la messa in Basilica sarà accompagnata dalla Corale Luigi Canali. La successiva processione conclusiva verso la chiesa di San Giuseppe sarà accompagnata dal Civico Corpo Musicale di Gandino.

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