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Sabato 28 settembre a Clusone il secondo concerto di Musica Mirabilis

Secondo appuntamento del programma concertistico della terza edizione di Musica Mirabilis, Festival musicale internazionale «Giovanni Legrenzi» organizzato e promosso dal Comune di Clusone e dal Collegium vocale et instrumentale «Nova Ars Cantandi», in collaborazione con Promoserio, con il contributo di Regione Lombardia, Provincia di Bergamo e BIM e con il supporto del main sponsor BCC Milano.

Sabato 28 settembre, alle ore 20,30 nella Chiesa di San Defendente a Clusone, l’ensemble Sezione Aurea presenta “Il sonatismo legrenziano. Lungo i sentieri strumentali del Barocco italiano”: interpreti Azusa Onishi al violino, Viola Mattioni al violoncello, Filippo Pantieri al clavicembalo e Luca Giardini, violino e concertazione.
«Attraverso le composizioni presentate dall’ensemble, sarà possibile seguire la storia del graduale progredire e dell’incessante tendere verso l’unità formale alla quale contribuì in maniera decisiva Giovanni Legrenzi (1626-1690) con le sue ricche e variegate raccolte di musiche strumentali (poco piú di una mezza dozzina), date alle stampe nell’intero arco della sua avvincente parabola creativa. Non si esagera, affermando che gran parte della storia del sonatismo seicentesco sia la storia stessa del sonatismo legrenziano». spiega Giovanni Acciai, direttore artistico del Festival con Ivana Valotti. «Il programma proposto spazierà quindi – lungo i sentieri strumentali del Barocco italiano – soffermandosi oltre che sulle opere di Giovanni Legrenzi, anche su quelle dei migliori musicisti che operarono nella sua epoca, quali Bononcini, Palestrina, Bassani, Torelli e Cazzati. Sarà così possibile cogliere le diverse declinazioni che il termine «sonata» e, dunque, anche la forma, subirà nel corso del secolo XVI, trasformandosi da parola empirica, dai significati plurimi, a simbolo della letteratura e quindi dell’espressione strumentale nei secoli a venire».

Ensemble Sezione Aurea
L’ensemble Sezione aurea nasce da un’idea di Luca Giardini e di Filippo Pantieri, volta a favorire la collaborazione con alcuni dei migliori musicisti attivi nell’ambiente concertistico e discografico europeo. Obiettivo del gruppo è lo studio del repertorio strumentale e vocale italiano dei secoli XVII – XIX. Lo spirito di ricerca e di restauro di molte pagine musicali, oggi non ancora conosciute, comporta l’ausilio di un’équipe musicologica alla quale il gruppo si rivolge prima di ogni progetto. Di prestigio la collaborazione con il compositore Cesare Picco, con Anagor e con Motus, importanti rappresentati del teatro di ricerca italiano. Recentemente ha esteso la propria attività ad alcuni celebri allestimenti di spazi museali europei. La ricerca è volta alla produzione di percorsi mostre, di contenuti multisensoriali e di esperienze concertistiche che legano la retorica della musica nell’ancien régime alle altre arti. Sezione aurea utilizza un approccio storicamente informato, con l’ausilio di strumenti musicali e relative messe a punto per quanto piú possibili vicini, non solo per età ma anche per territorialità, alla genesi del repertorio indagato. L’ensemble ha debuttato nella stagione Concentus Moraviae (Repubblica Ceca). Da allora tiene concerti in Italia, in Europa e in Giappone, presso le piú prestigiose istituzioni.

Luca Giardini
Luca Giardini compie gli studi di violino moderno a Milano e a Lugano con Carlo Chiarappa per poi intraprendere un percorso di approfondimento sulla prassi esecutiva storica del repertorio violinistico dei secoli XVII – XIX, studiando con specialisti quali Catherine Mackintosh, Monica Huggett, Nicolette Moonen e Peter Hanson a Londra e Anton Steck a Trossingen.
Dal 1998, dopo aver collaborato con alcune delle piú importanti orchestre cameristiche e sinfoniche milanesi, comincia un’ininterrotta collaborazione con il circuito «early music» europeo che lo porta ad esibirsi nelle grandi sale da concerto di tutto il mondo.

Il programma dei concerti (ingresso libero)
Clusone, 28 settembre 2024, ore 20,30 – Chiesa di San Defendente
Il sonatismo legrenziano.
Lungo i sentieri strumentali del Barocco italiano
Sezione aurea
Luca Giardini, violino e concertazione

Clusone, 5 ottobre 2024, ore 20,30 -Basilica di Santa Maria Assunta
Johann Sebastian Bach e lo «stile italiano»
Maurizio Croci, organo

Clusone, 10 ottobre 2024, ore 20,30 – Palazzo Marinoni Barca. Sala Legrenzi
Conferenza «Giovanni Legrenzi. Gli anni giovanili a Bergamo»
Giuliano Todeschini, relatore

Clusone, 12 ottobre 2024, ore 20,30 – Chiesa della Beata Vergine del Paradiso
Giovanni Legrenzi. Tesi e antitesi
Tensioni innovative e antiche memorie
La Risonanza
Fabio Bonizzoni, clavicembalo e direzione

Clusone, 19 ottobre 2024, ore 20,30 – Chiesa di San Defendente
Giovanni Legrenzi. Duettar cantando
Nella selva della poesia per musica barocca
Ludus Orionis
Santina Tomasello, soprano e concertazione

Clusone, 26 ottobre 2024, ore 20,30 -Chiesa della Beata Vergine del Paradiso
Intorno a Legrenzi.
Musica strumentale al tempo del Clusonese
La Pifarescha

Clusone, 8 novembre 2024, ore 20,30 – Chiesa della Beata Vergine del Paradiso
Giovanni Legrenzi. Misticismo e Assoluto
Nova Ars Cantandi
Ivana Valotti, organo
Giovanni Acciai, direzione

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