Nuova stagione ed una decisa volontà di crescita a Gandino per il Mercato Agricolo a chilometri zero, aperto ogni quindici giorni sotto i portici del Palazzo Municipale in piazza Vittorio Veneto. Martedì 19 gennaio è in programma un nuovo appuntamento.
“Tutto è nato nel 2014 – conferma il vicesindaco Filippo Servalli – grazie alla sinergia fra Comune, Pro Loco, Comunità del Mais Spinato, Distretto “Le Cinque terre della Val Gandino”, Slow Food Valli Orobiche e Campagna Amica, fondazione di Coldiretti che promuove valore e dignità dell’agricoltura italiana. L’idea è tutelare la qualità della produzione agro-alimentare locale, creando un rapporto diretto fra i produttori e i consumatori. “E’ un’iniziativa – aggiunge Servalli – per stimolare il ritorno all’attività agricola, garantendo alla stessa una giusta remunerazione, lontana dalle imposizioni della grande distribuzione”.
Martedì 19 gennaio, dalle 8 alle 12.30 come ogni primo e terzo martedì del mese, ci saranno verdure, formaggi, dolci (e non solo) proposti da produttori che promuovono colture biologiche, impegno sociale per i lavoratori, filiera corta della produzione ed eccellenze che derivano dalla tradizione e dalla territorialità. Ci saranno le verdure sostenibili di Cantiere Verde (cooperativa agricola che in Val Gandino segue anche progetti di inclusione), e prodotti come miele, formaggi, erbe, saponi naturali, birra, Mais Spinato proposti fra gli altri da “Cascina Vedinasco” di Irene Torri (Cirano di Gandino), Apicoltura Elly’s di Elena Imberti, Cà di Rusì di Alzano, Bottega di Marzen della Ripa di Gromo, Azienda Agricola Clusven di Nicoli (Gandino), Azienda agricola Elio Caccia di Gandino.
Prima assoluta anche per Christian Pedretti dalla Val Camonica, che proporrà la “Spongada”, il dolce tipico camuno preparato con un’antichissima ricetta a base di farina, uova, latte, burro di montagna, zucchero e lievito madre. “La scelta del primo e terzo martedì del mese, come giorno di svolgimento di questo tipo di mercato – spiega Servalli – non è certamente casuale, dato che per la storia del paese, il “primo martedì” simboleggiava la possibilità di contrattazione diretta agricola proprio sotto i portici del Municipio.
Questo tipo di contrattazione veniva definito anche “Mercato della parola”. Stiamo lavorando alacremente ad un progetto che sottolinei questa “connessione” fra mondo agricolo e tessuto urbano, per dotare fra l’altro gli espositori di strutture modulari flessibili che consentano di caratterizzare l’area espositiva e rendere fruibili le connessioni con il vicino parcheggio di piazza XXV aprile ed il Parco Comunale Verdi, dove il mercato agricolo si trasferisce per esempio in occasione dell’annuale Fiera di San Giuseppe”.
Il successivo appuntamento per il Mercato Agricolo di Gandino sarà martedì 2 febbraio 2021.