Ci ricordiamo ancora come siano gli eventi in presenza? Ricordiamo come sia prepararci per uscire, anziché camuffare il pigiama e connetterci ad un link?
I primi a farci riscoprire il piacere di una levataccia sono i gestori del parco archeologico comunale di Seradina-Bedolina che hanno organizzato per sabato 12 giugno l’evento “Seradina estate: anteprima all’alba”.
E quando dicono alba non scherzano, il ritrovo è infatti previsto alle ore 6 presso le cascine del parco per poi godersi alle 6.15 il concerto della violoncellista Daniela Savoldi.
«Siamo molto contenti di tornare, è l’occasione di ritrovarci dopo tanti mesi di lontananza in compagnia di una musicista d’eccezione. È poi un momento per raccontare la ricca stagione estiva che ci aspetta, nella quale spicca l’inaugurazione del Progetto meta-parco, finanziato dalla Comunità Montana nell’ambito del Progetto Il nuovo racconto della Valle dei Segni, e presentare i lavori di valorizzazione della Roccia n.12 di Seradina I» commenta Elisa Salvetti, gestrice del Parco.
Infatti, la mattinata non si conclude con il concerto: dopo il momento musicale è prevista una piccola colazione e la presentazione degli appuntamenti previsti per l’estate.
Una prima vera e propria ripartenza, dopo un periodo di stallo. Elisa lo dice: «sono stati mesi difficili in cui abbiamo però avuto occasione di ripensare a quanto fatto finora e di far emergere, nel silenzio, cose inaspettate.»
Dopo tempo, il parco di Seradina torna finalmente a rianimarsi e le sue rocce tornano ad essere ammirate da grandi e piccoli. Non abbiamo esitato a chiedere ad Elisa Salvetti che aspettative nutrano per l’estate.
«Speriamo in una stagione estiva più serena, ricca di eventi e all’insegna di questa nuova “attitudine metaparchica”».
E allora si riparte, con l’emozione delle prime volte, con la sorpresa di ritrovarsi, come se fosse passato solo un giorno.
Maria Ducoli
