Numerose le proposte legate all’iniziativa dedicata alle donne che lavorano nei rifugi e non solo. Nata nel 2023 come omaggio per il 40° anniversario del Parco dell’Adamello e come tributo all’affermata rassegna “Ottobre in rosa” organizzata anche in Valle Camonica da ATS della Montagna con il supporto del Comitato ANDOS Vallecamonica – Sebino, la rassegna “Rifugi in rosa” propone 11 giornate, da fine giugno a fine agosto, di animazione, testimonianze e intrattenimento, per attivare circuiti fisici, mentali e psicologici virtuosi, legati al tema della montagna, affidando alle donne il compito di esserne protagoniste. Non solo: sarà anche un’occasione per rilanciare il tema della salute della donna e all’importanza della prevenzione, come anteprima estiva di promozione delle iniziative del mese di ottobre, distribuendo nei rifugi del materiale informativo. L’iniziativa, oltre al Parco dell’Adamello e alla Comunità Montana, coinvolge l’Asst della Valcamonica, l’Andos Vallecamonica-Sebino, l’Unimont-Università degli studi di Milano, sede di Edolo, il gruppo Donne in cammino e il Museo della Stampa Ludovico Pavoni.
Ce ne sarà per tutti i gusti: dai trekking alle ascensioni, dall’arte, alla musica, alla gastronomia tipica locale, fino alla scoperta degli antichi mestieri dei casari, ma anche dei lavori del legno, della pietra, dei tessuti, della lana; dalla meditazione yoga ad essenze, fiori, ed erbe, al racconto di storie, testimonianze, avventure e leggende legate alla montagna. Degli 11 rifugi partecipanti a “Rifugi in Rosa”, 8 sono nel Parco dell’Adamello, uno nel Parco dello Stelvio, uno nella Foresta demaniale della Valgrigna ed uno nella Riserva naturale delle Valli di S. Antonio.
Gravedona: presentazione dell’offerta oncologica e radioterapica
Palazzo Gallio, a Gravedona, ha ospitato ieri pomeriggio l’incontro pubblico organizzato dall’Asst Valtellina e Alto Lario, in collaborazione con la Comunità Montana Valli del Lario