È stato sottoscritto per un altro anno e quindi riconfermato il protocollo d’intesa per il servizio passaporti in Valle Camonica tra la Questura di Brescia e la Comunità Montana: il servizio si svolge presso la caserma del Distaccamento di Darfo Boario Terme della Polizia stradale di Brescia.
A un anno dalla sottoscrizione del documento e dall’apertura dello sportello a Drafo sono stati ben 2.000 gli appuntamenti fissati per ottenere il passaporto. Anche per questo il nuovo Questore ha deciso di continuare il servizio che prevede che la Comunità montana effettui la prenotazione telefonica e fornisca informazioni, mentre gli operatori della Questura, presso il Comando della Polizia stradale a Darfo, accoglieranno gli utenti, controlleranno la documentazione e prenderanno le impronte digitali. Promotore dell’iniziativa il presidente della Comunità Montana Oliviero Valzelli che ha voluto ricordare come sono state snellite le procedure, ridotti i tempi d’attesa per il rilascio del passaporto e anche i costi a carico dei cittadini. Quello della Valle Camonica è stato il primo progetto che ora è stato replicato anche nella Bergamasca.