Alle prime luci dell’alba di lunedì 9 giugno 2025, i Carabinieri della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bergamo hanno tratto in arresto un 32enne di nazionalità marocchina, senza fissa dimora, ricercato da oltre un anno.
L’uomo, gravato da numerosi precedenti penali, era destinatario di un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso il Tribunale di Brescia, per l’espiazione di 3 anni, 9 mesi e 20 giorni di reclusione. La condanna è relativa a due rapine commesse in provincia di Bergamo nel 2013 e nel 2016.
L’arresto è avvenuto in un appartamento di Azzano San Paolo, dove il 32enne si trovava ospite della compagna. Al momento dell’irruzione, la donna ha tentato di sviare i militari dichiarando che in casa non vi era nessun altro. Solo grazie a una perquisizione accurata, i Carabinieri hanno scoperto il ricercato nascosto all’interno di un armadio nella camera da letto.
Le forze dell’ordine sono riuscite a localizzare l’uomo grazie ad attività d’indagine collegate a recenti denunce che lo vedevano coinvolto in nuovi episodi criminosi. Le informazioni raccolte hanno permesso di individuare l’abitazione dove aveva trovato rifugio.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Bergamo, dove sconterà la pena residua.
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