Sono numerosi i locali che stanno optando per un rincaro dei prezzi per tentare di recuperare quanto perso durante il lockdown. “Speriamo si tratti di situazioni isolate”, ha commentato il presidente del Codacons Carlo Rienzi. Intanto, a Vicenza 50 baristi si sono accordati per alzare il prezzo del caffè e del cappuccino, portandoli rispettivamente a 1,30 euro e 1,80. Secondo il Codacons, sono due le ragioni di questo rincaro dei prezzi: la prolungata chiusura delle attività da un lato, e dall’altro i nuovi costi che si devono affrontare per sostenere la sanificazione. A tutto ciò, poi, va aggiunto che le regole di distanziamento sociale causeranno una riduzione del numero dei clienti.
L’appello del Codacons si rivolge, quindi, ad esercenti e artigiani “affinché mantengano stabili i prezzi praticati al pubblico. Eventuali rincari allontaneranno gli italiani dai negozi e determineranno una contrazione dei consumi rispetto al periodo pre-covid, con danni ingenti per tutti”.