Un’iniziativa ad alto valore tristico E una pima conta del numero delle presenze ha confermato le aspettative. La prima apertura stagionale delle cascate del Serio a Valbondione ha portato nei migliori punti di osservazione oltre 2000 persone nonostante il tempo fosse incerto. La cosa non era affatto scontata vista la situazione meteo di questi ultimi giorni. Un ulteriore dato che ha confortato è la numerosa presenza degli stranieri
I primi ad arrivare, alle prime luci dell’alba, sono stati però gli escursionisti diretti ai rifugi e le vette circostanti e, solo successivamente, coloro che avevano deciso di assistere allo spettacolo del triplice salto dell’acqua. Come sempre il luogo di osservazione preferito è stato quello nei pressi dell’Osservatorio floro- faunistico ma molti hanno scelto anche la strada agro- silvo pastorale del Curò, subito all’uscita dell’area boschiva. Una decina di minuti prima delle 11 la sirena posta alla sommità della cascata ha iniziato a suonare per avvertire che i guardiani avevano provveduto all’apertura delle paratie della diga; l’acqua ha poi dovuto compiere alcune centinaia di metri in galleria prima di riversarsi nel vecchio alveo del fiume Serio e precipitare da un’altezza di 315 metri.
La prossima data di apertura è fissata per la serata del 15 luglio, alle 22. Per l’occasione i tre salti verranno illuminati da altrettanti moto-fari posizionati dai volontari della Croce blu di Gromo nei pressi dell’Osservatorio; il rientro in paese avverrà alla luce delle lampade frontali che ogni escursionista è opportuno porti con sé, oltre naturalmente al vestiario adeguato in caso di mutazione delle condizioni climatiche. Le prossime aperture sono in programma domenica 20 agosto, 10 settembre e 8 ottobre.