“Reinventa il Mais Spinato di Gandino a tavola”: scatta il contest per le scuole bergamasche

La Comunità del Mais Spinato di Gandino, in collaborazione con Bergamo Città Creativa UNESCO e il Comune di Gandino e con il patrocinio di Promoserio, presenta il contest gastronomico “Reinventa il Mais Spinato di Gandino a tavola”, iniziativa nata con il duplice obiettivo di coinvolgere le giovani generazioni nella riscoperta in chiave innovativa del Mais Spinato, una varietà antica e pregiata di mais coltivata in ValSeriana fin dal 1600, oggi tutelata dal marchio De.C.O. e parte di una filiera che include numerosi altri prodotti tipici del territorio. Il progetto è stato realizzato grazie al contributo di Elisabetta Lupotto, già dirigente di ricerca del CREA – Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione; Claudio Cecchinelli, Focal Point di Bergamo Città Creativa UNESCO; Sindaco di Gandino Filippo Servalli; Presidente della Comunità del Mais Spinato di Gandino Angelo Savoldelli e vicepresidente Antonio Rottigni.

Destinatari del contest sono gli istituti alberghieri della provincia di Bergamo, che devono aderire formalmente entro il 15 Gennaio 2025. “Il coinvolgimento delle giovani generazioni nei progetti enogastronomici – conferma Giambattista Gherardi, Delegato enogastronomia nel Cda di Promoserio e socio fondatore Comunità del Mais Spinato di Gandino – è elemento essenziale per dare prospettiva alla complessiva promozione territoriale di ValSeriana e Val di Scalve. Gli Istituti superiori sono presìdi nevralgici per formare in maniera adeguata gli chef del domani, offrendo competenze essenziali ed aprendosi al dialogo concreto con le realtà locali della ristorazione. Con questo progetto puntiamo a valorizzare le materie prime che il territorio offre, dando giusto rilievo ad eccellenze che il mondo ci invidia con un approccio qualitativo ed innovativo”.

Presentato ufficialmente a ottobre in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, il concorso si avvia dunque verso la fase più creativa: ogni scuola partecipante – e relativo Team creativo, guidato da un docente coordinatore – sarà impegnata nelle prossime settimane a sviluppare due ricette a base di Mais Spinato, un piatto completo, con eventuale variante vegetariana, e un dolce. Tutti i piatti dovranno esaltare il Mais Spinato e altri prodotti tipici del territorio e garantire un’attenzione particolare alla sostenibilità e alla tradizione gastronomica locale. Per ispirarsi, i partecipanti potranno prendere spunto da alcune specialità già note, come la focaccia Spinata, i biscotti Melgotto, i ravioli Camisocc e la birra Scarlatta.

Le ricette saranno valutate da una commissione di esperti a maggio, e le migliori creazioni saranno poi presentate al pubblico in occasione della manifestazione autunnale “I Giorni del Melgotto”, quando saranno protagoniste di cene tematiche e altri eventi legati alla tradizione agroalimentare locale. L’edizione 2025 dell’evento, sempre organizzato dalla Comunità del Mais Spinato in coincidenza con i giorni del raccolto del prezioso cereale d’eccellenza, si svolgerà nell’ambito del Festival Cerealia 2025 e in collegamento con il network internazionale Pueblos del Maíz, di cui Gandino è entrata a far parte grazie alle relazioni con le città di Tucson, San Antonio, Mérida e Puebla. La sfida ai fornelli non sarà limitata quindi al solo territorio locale ma avrà un respiro internazionale, offrendo ai giovani partecipanti un’occasione unica per promuovere le eccellenze della ValSeriana e mettersi in gioco su un palcoscenico più ampio. L’obiettivo è chiaro: ampliare il repertorio di ricette a base di Mais Spinato, valorizzare i prodotti locali e creare nuove opportunità per il territorio.

Condividi:

Ultimi Articoli