Due minorenni rom di origine serba hanno tentato di sfuggire alle Forze dell’Ordine a Urago Mella tuffandosi nel fiume Mella per raggiungere la sponda opposta, ma sono stati rintracciati e fermati.
Gli agenti li hanno rintracciati dopo che a Urago Mella erano stati segnalati due furti, uno riuscito e uno tentato, a poche decine di metri di distanza. La prima segnalazione, attorno alle 14 di ieri, è arrivata da via Della Chiesa dove qualcuno, secondo gli inquirenti i due ragazzini, si era introdotto in un appartamento portando via 700 euro in contanti, un orologio di valore e anche un telefono cellulare. Pochi minuti dopo un’altra chiamata, questa volta da via Interna. Un residente segnalava che al suo rientro aveva trovato la porta di casa forzata, alcune stanze a soqquadro e affacciandosi alla finestra ha visto due ragazzini allontanarsi di corsa. Le pattuglie sono arrivate in zona in pochi minuti e hanno rintracciato i due tra via Collebeato e via Risorgimento. Ne è nato un inseguimento a piedi sulla pista ciclabile che costeggia il fiume, finita con l’estremo tentativo dei ladri di sottrarsi al controllo. I due non avevano documenti e non hanno fornito generalità. Per questo sono stati trasferiti in ospedale dove è stata stabilita la loro età: si tratta di un quattordicenne e di un diciassettenne. Entrambi sono stati arrestati. I due hanno detto di essere residenti in un campo alla periferia di Roma.