La Provincia di Bergamo, Confcooperative Bergamo, Confindustria Bergamo e Sacbo Spa hanno siglato un Protocollo d’Intesa volto alla sperimentazione di modelli virtuosi di collaborazione tra economia industriale ed economia sociale. L’iniziativa si inserisce nel quadro della cosiddetta “ESG Sustainability”, che prende in considerazione tre dimensioni fondamentali: ambientale (Environmental), sociale (Social) e governance (Governance), con l’obiettivo di misurare e migliorare la sostenibilità delle imprese e delle organizzazioni.
Focus sull’Inclusione Sociale
Il protocollo pone particolare attenzione all’aspetto sociale, rispondendo alla necessità di aumentare il tasso di occupazione giovanile e femminile e di favorire l’inserimento lavorativo di persone con fragilità personali e sociali. L’intento è promuovere un’occupazione di qualità e inclusiva attraverso una collaborazione tra il settore pubblico e quello privato.
Obiettivi del Protocollo
Sperimentare forme innovative di collaborazione tra istituzioni, aziende e realtà dell’economia sociale.
Favorire l’inclusione lavorativa di categorie protette attraverso strumenti previsti dalla normativa vigente.
Rafforzare l’impatto sociale delle attività legate all’Aeroporto Internazionale “Il Caravaggio” di Bergamo-Orio al Serio, promuovendo una gestione delle risorse umane più inclusiva e sostenibile.
Risultati Attesi
Studi e ricerche sulla normativa e sulle opportunità di inclusione lavorativa.
Creazione di partnership tra Sacbo e cooperative sociali aderenti a Confcooperative Bergamo, con focus su progetti di impatto sociale.
Sviluppo di strumenti di rendicontazione sociale utili per il bilancio di sostenibilità aziendale.
Le Dichiarazioni
Giorgia Gandossi, Consigliera provinciale delegata al Lavoro, ha sottolineato l’importanza della sinergia consolidata tra Confindustria, Confcooperative e il Servizio Collocamento Mirato, evidenziando che attualmente sono attive 277 convenzioni, con 475 persone con disabilità assunte e un volume economico di circa 12 milioni di euro. “Coinvolgere Sacbo in questa rete rappresenta un passo significativo verso un’occupazione sempre più inclusiva.”
Giovanni Sanga, Presidente di Sacbo, ha dichiarato: “Questo protocollo è un importante passo avanti per l’inclusione lavorativa delle categorie protette. Vogliamo andare oltre il rispetto degli obblighi normativi, valorizzando opportunità che coniughino diritti e dignità delle persone svantaggiate.”
Lucio Moioli, Presidente di Confcooperative Bergamo, ha aggiunto: “Le cooperative sociali rappresentano una risorsa fondamentale per garantire l’accesso al lavoro a tutti, anche a chi affronta maggiori difficoltà. La firma di questo protocollo conferma la capacità di costruire reti virtuose tra pubblico, privato ed economia sociale.”
Giovanna Ricuperati, Presidente di Confindustria Bergamo, ha concluso: “Le imprese sono sempre più sensibili alle tematiche ESG e alla responsabilità sociale. Questa collaborazione rafforzerà il progetto Impact Effetto Cooperativo e potrà essere un modello di riferimento per il futuro.”
Con questa iniziativa, Bergamo si conferma all’avanguardia nell’integrazione tra sviluppo economico e inclusione sociale, promuovendo un mercato del lavoro sempre più equo e accessibile.
