Progetto Abitus: Soluzioni Abitative e Assistenza Integrata per Anziani Fragili

Il Progetto Abitus è un programma di supporto sociale avente come obiettivo l’ampliamento
dell’offerta a sostegno della domiciliarità, il più rispondente possibile ai bisogni rilevati in questi
anni. Esso permette di garantire tutela e protezione a persone anziane, fragili e vulnerabili, con
diversi gradi di autonomia e o non autosufficienza, promuovendo sia il mantenimento che il
recupero delle autonomie presenti e favorendo il miglioramento della qualità di vita. Il progetto
prevede infatti l’inserimento in un contesto abitativo attrezzato ed un percorso di assistenza
sociale e sociosanitaria integrata.
Nel concreto, il Progetto Abitus si basa sulla realizzazione di 14 unità abitative nell’ambito
territoriale ASST BERGAMO EST (103 comuni – Val Seriana, Val Seriana superiore e Val di Scalve,
Seriate, Grumello, Alto e Basso Sebino, Val Cavallina), in cui gli anziani possono vivere in modo
sicuro e autonomo, mantenendo però una rete di sostegno basata su tutela e assistenza
nell’assunzione dei pasti, nella deambulazione e nella mobilizzazione, oltre che nelle attività
occupazionali e ricreative, grazie a una molteplicità figure professionali ASA e OSS (coordinate da
7 ATS dell’area interessata).
Le azioni previste nei comuni interessati sono le seguenti:
– Riqualificazione degli spazi abitativi e dotazione di strumentazione tecnologica atta a garantire
l’autonomia dell’anziano e il collegamento alla rete dei servizi integrati sociali e sociosanitari per
la continuità assistenziale.
– Potenziamento della rete integrata dei servizi legati alla domiciliarità.
– Realizzazione di investimenti infrastrutturali per la riqualificazione degli immobili in gruppi di
appartamenti autonomi, corredati da dotazione trumentazione tecnologica atta a garantire
l’autonomia dell’anziano e il collegamento alla rete dei servizi integrati sociali e sociosanitari per
la continuità assistenziale.
I FONDI
Nel 2024, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, appartenente al programma UE
Fondo europeo per la ripresa, una grande attenzione è stata riservata ai progetti che promuovono
l’inclusione sociale e la lotta alle disuguaglianze. Per questo motivo, dopo un’attenta analisi dei
contesti territoriali, dei diversi ambiti, del fabbisogno e delle diverse erogazioni dei servizi già
presenti, i fondi statali del PNRR sono stati messi a disposizione del Progetto Abitus (e dei
progetti paralleli Qui Vivo e Live-in).
LE STRUTTURE
Le unità abitative, realizzate sia ex novo che frutto di lavori di ristrutturazione e riqualificazione di
ambienti già esistenti, saranno progettate per facilitare l’accesso ai servizi e alle attività di
socializzazione. La domiciliarità sarà promossa sia nelle abitazioni private che con la gestione di
appartamenti pubblici. Fiore all’occhiello di queste residenze sarà la dotazione di strumentazione
tecnologica atta a garantire l’autonomia dell’anziano, quali kit domotici personalizzati con sistemi
di monitoraggio della salute e di assistenza di telesoccorso e telecontrollo, collegati a una centrale
operativa.
QUI VIVO E LIVE-IN
Paralleli al Progetto Abitus sono i progetti QuiVivo e Live-in.
QuiVivo, che si snoda attorno ai 18 comuni dell’Ambito Territoriale Valle Seriana, sarà il punto di
arrivo delle attività già avviate su territorio volte all’autonomia e all’accompagnamento al lavoro di
persone con disabilità, e consiste nella collocazione abitativa dei fruitori in strutture destinate al
cohousing. Anche in queste strutture, così come in quelle di Abitus, la tecnologia e il digitale
saranno al centro dell’esperienza, con il fine di promuovere e valorizzare l’inclusione sociale, oltre
che facilitare l’accessibilità agli abitanti e l’assistenza ai caregiver.
Live-in è invece un progetto di pensato per coloro che si trovano in situazioni di emergenza
abitativa o di disagio economico, in particolare donne e bambini, attraverso la distribuzione di
soluzioni abitative recentemente ristrutturate per permettere loro di avere un rifugio sicuro e
stabile.

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