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Nuove risorse grazie alla collaborazione tra la Provincia di Bergamo e Sacbo.

Si apre una fase due per i progetti di sviluppo territoriale: Sacbo ha deliberato un finanziamento di 92.500 euro che finanzieranno altri 9 progetti territoriali, dopo gli 8 che hanno ricevuto un contributo grazie al finanziamento di 100mila euro stanziato alla fine del 2015 dalla Provincia.

“Abbiamo mantenuto la promessa di recuperare altre risorse per la seconda fase dei progetti di sviluppo – dichiara soddisfatto il presidente Rossi – e grazie alla collaborazione con Sacbo possiamo redistribuire sul territorio più di 90mila euro con i quali diamo una spinta a tanti progetti nati dal basso all’interno di una logica di rete”.

La Provincia di Bergamo, azionista di Sacbo, sta attraversando una fase di trasformazione tesa a diventare sempre più un’agenzia di sviluppo territoriale capace di costruire reti di sviluppo promuovendo il protagonismo del territorio e le reti pubblico/private. Lungo questo percorso l’Ente sta lavorando per costruire sinergie tra gli attori territoriali orientate allo sviluppo e alla promozione del territorio nei settori del lavoro, turismo, ambiente, viabilità, trasporti e promozione culturale.

I progetti che la Provincia si è impegnata a sostenere sono quelli i cui obiettivi rispondano alle esigenze dello sviluppo locale di un determinato territorio e che comprendano azioni di rete, preferibilmente rientranti nelle seguenti aree: turismo, lavoro, ambiente,  viabilità,  dialogo interculturale, formazione e orientamento scolastico. 

La Provincia di Bergamo si è impegnata a sostenere i progetti che sono stati presentati sia direttamente che indirettamente, recuperando risorse attraverso enti, imprese, fondazioni con cui il nostro Ente si relaziona per lo svolgimento delle proprie attività o di cui è parte. Si è  quindi ritenuto di proporre a Sacbo di sostenere la fase 2 dei progetti finanziati già direttamente dalla Provincia nel gennaio scorso. 

 

Di seguito una sintesi dei progetti finanziati: 

Capofila: Comune di Sarnico

Enti coinvolti: Rete IAT (I paesi compresi sono: Adrara San Martino, Adrara San Rocco, Castelli Calepio, Chiuduno, Credaro, Foresto Sparso, Gandosso, Grumello del Monte, Parzanica, Predore, Sarnico, Tavernola B.sca, Viadanica, Vigolo)

L’obiettivo è quello di potenziare il lavoro di aggregazione dei Comuni di tale territorio in vista dell’evento “Floating Piers” di Christo e delle opportunità che l’evento lascerà. Per far ciò, verrà quindi realizzato materiale che presenti turisticamente il territorio. Il progetto “Le eccellenze del Basso Sebinio e Valcalepio” ha come finalità l’effetuazione di una “fotografia” conoscitiva del territorio del Basso Sebino e della Valcalepio, da Grumello del Monte a Vigolo, facente riferimento all’Ufficio IAT Basso Sebino, attraverso itinierari turistici che ne promuovano il patrimonio turistico e culturale. 

contributo deliberato:  €. 10.000

 

 

Capofila: Comune di Parre

Enti coinvolti: Comuni di Parre, Gorno, Oneta, Ponte Nossa e Premolo, Unione Bergamasca CAI, 5 aziende agricole.

Il Progetto “Val Orobie – Alpeggi da vivere” si pone come finalità la creazione di una rete di produzione e valorizzazione del formaggio d’alpeggio Val Dossana – Val del Riso.  Il progetto intende creare una sinergia tra pubblico e privato finalizzata allo sviluppo e valorizzazione ambientale, in particolare montana, con valenza didattico-turistica. Ulteriore obiettivo è quello di concretizzare e rendere nota l’azione di mappatura già svolta dalla Provincia attraverso un’efficace comunicazione del progetto, volto anche a sensibilizzare i possibili stakeholder. Verranno creati un logo-marchio, che possa connotare in maniera forte tutte le azioni del progetto, un portale internet, che possa fungere da presentazione del progetto e da strumento di condivizione.

contributo deliberato:  €. 5.000

 

Capofila: Comunità Montana Valle Brembana

Enti coinvolti: Comunità Montana Valle Brembana, Comunità Montana Valle Seriana, Comunità Montana Val di Scalve

Il progetto prevede il sostegno alla realizzazione dello studio di fattibilità per lo sviluppo del territorio denominato “Orobie bergamasche 2023 – Design for green” che ha l’obiettivo di candidare le 3 valli quali Area Interna in Regione Lombardia e reperire i contributi europei per le aree svantaggiate.  Tale studio intende inoltre elaborare strategie di sviluppo locale sostenibile.

contributo deliberato:  €. 10.000

 

Capofila: Comune di Almenno S. Bartolomeo

Enti coinvolti: IAT della Valle Imagna e degli Almenno (Comunità Montana della Valle Imagna e Associazione Antenna Europea del Romanico) –  partners: Comune di Almenno San Salvatore, CM Valle Imagna, Antenna Europea del Romanico, I.A.T., Parrocchie di Almenno SS e Almenno SB

Il progetto si prefigge di promuovere e portare a regime una modalità innovativa di valorizzazione del patrimonio storico, artistico e ambientale, attraverso anche il coinvolgimento come parte attiva di un gruppo di cittadini svantaggiati (cassintegrati, licenziati, in mobilità…). Il progetto si sviluppa attraverso due azioni interdipendenti. La prima azioni, già realizzata, ha previsto l’impiego di soggetti con precarietà economica, selezionati in collaborazione con la Caritas, nel garantire una stabile apertura al pubblico delle chiese monumentali del Lemine.

contributo deliberato:  € 7.500

 

Ente capofila: Comunità dell’Isola bergamasca

Enti coinvolti: Comuni del territorio, organizzazioni sindacali, Università di Bergamo, categorie produttive

La Comunità dell’Isola Bergamasca quale agenzia intercomunale per lo sviluppo del territorio, ha la finalità di studiare ed analizzare, attraverso il monitoraggio continuo e sistematico, il sistema territoriale nel suo complesso e le relative dinamiche di sviluppo;

La CIB ha rilevato la necessità di avviare una fase di confronto sul tema del lavoro volta a conoscere la realtà specifica del territorio e le problematiche emergenti in tale settore, al fine di individuare strategie di sistema utili a promuovere buona occupazione, con particolare attenzione all’innovazione e alle esigenze della popolazione giovanile. 

La CIB, assume il ruolo di capofila del presente accordo riconoscendo in esso uno strumento  utile a promuovere progettualità specifiche in tema di sviluppo economico e lavoro.

Verrà costituita una “Rete Territoriale per il lavoro” quale luogo di concertazione, tra tutti i soggetti pubblici e privati aventi un ruolo diretto nel tema; rete che si prefigge di essere il luogo di individuazione delle linee di indirizzo e delle ipotesi operative a livello locale in materia di politiche per il lavoro. 

L’adesione alla Rete da parte di soggetti istituzionali, dei rappresentanti delle categorie imprenditoriali, delle organizzazioni sindacali, delle Istituzioni scolastiche, degli enti accreditati ai servizi per la formazione e per il lavoro, rappresenta un passaggio imprescindibile per individuare azioni utili a dare risposte concrete allo sviluppo economico e al bisogno di lavoro.

contributo deliberato:  € 15.000

 

Ente capofila: Comune di Olmo al Brembo

Enti coinvolti: Comuni di Averara, Cassiglio, Cusio, Mezzoldo, Ornica, Piazza Brembana, Piazzatorre, Piazzolo, Santa Brigida e Valtorta – BIM BERGAMO, CM Valle Brembana, Parco delle Orobie Bergamasche, aziende agricole, imprese turistiche ed associazioni di promozione turistica.

Il progetto intende dare impulso allo sviluppo turistico locale, prevedendo l’implementazione dei Club di prodotto “MTB in Altobrembo” e “Altobrembo Rurale”, i cui target sono identificabili nei turisti appassionati di ciclo-turismo in Mountain-Bike e  negli amanti di tradizioni, gastronomia e cultura locali. Le azioni previste riguardano  la formazione di “animatori del territorio” e la  formazione di operatori, amministratori e piccoli imprenditori locali,  il miglioramento dell’offerta locale e dei servizi per i turisti in MTB, il supporto alle aziende agricole locali, l’ implementazione di una rete di relazioni tra aziende agricole e operatori turistici-commerciali, la creazione di un brand e materiali informativi, l’avvio di iniziative che valorizzino la “Food Experience” e lo sviluppo di azioni di comunicazione e promozione del territorio. Si intendono avviare azioni che riguardino principalmente la traduzione in lingua inglese del sito internet Altobrembo e delle pagine tematiche, la  creazione di pacchetti turistici specifici, la realizzazione  di campagne pubblicitarie, di materiali cartaceo, di video promozionali nonché delle guide agli eventi tematici.

contributo deliberato:  € 5.000

 

Ente capofila: Comune di Pagazzano

Enti coinvolti: rete turistica dei Castelli Bergamaschi

Il contributo, nell’ambito delle attività di promozione culturale e turistica per la valorizzazione del Castello Visconteo, intende premiare la capacità di coniugare tradizione e innovazione attraverso le realizzazione  della mostra di opere di Andy Warhol e di altri artisti della pop art allestita nelle sale del Castello.

contributo deliberato:  € 5.000

 

Ente capofila: Acli bergamasche

Enti coinvolti: parrocchie, gruppi, cooperative, associazioni e Comuni del territorio.

Il progetto “MOLTE FEDI SOTTO LO STESSO CIELO” è un ciclo di incontri promosso dalle ACLI, con il patrocinio e il sostegno della Provincia  in collaborazione con moltissimi gruppi e associazioni del nostro territorio, e sempre più in sinergia con molti Comuni bergamaschi. L’obiettivo del percorso è quello di imparare un alfabeto delle culture e delle religioni che attrezzi a vivere con responsabilità e discernimento la sfida epocale del mondo plurale a cui, inevitabilmente, saremo chiamati in un futuro non troppo lontano. Un impegno civile a costruire “terre di mezzo” in grado di far crescere la cultura dell’inclusione.

contributo deliberato  € 15.000

 

Capofila: Provincia di Bergamo

Enti coinvolti: Organizzazioni di volontariato di protezione civile, Comuni e Comunità Montane.

Il progetto prevede il sostegno delle attività della Protezione civile coordinate dalla Provincia.

contributo deliberato:  € 20.000