delle 1.620 dosi destinate agli ospedali lombardi, 10 flaconi equivalenti a 50 dosi del vaccino anti Covid sono arrivate al Papa Giovanni questa mattina prima delle 12, trasportate da convogli AREU, scortate dalla Polizia e consegnate ad Oliviero Valoti, responsabile AAT Bergamo, che le ha portate al Centro prelievi dell’Ospedale di Bergamo dove, in un box dedicato, sono in corso di allestimento le siringhe per la somministrazione. Insieme ai flaconi (ogni flacone produce 5 dosi) sono state consegnate 50 siringhe da 1 ml, 10 siringhe da 3 ml, un centinaio di aghi e 15 fiale da 2 ml di soluzione fisiologica.
Ad eseguire le iniezioni – sempre nei locali del Punto prelievi dell’Ospedale bergamasco, dove in queste settimane sono state eseguite anche le vaccinazioni antinfluenzali agli operatori – sarà l’équipe della Medicina del Lavoro del Papa Giovanni XXIII, guidata da Daniela Borleri. A coordinare le operazioni Daniela Valsecchi, responsabile della Farmacia, Simonetta Cesa, direttore delle professioni Sanitarie e Sociali, Giulia Bombardieri per la direzione Medica e Cristina Caldara, responsabile dei processi socioassistenziali territoriali individuata come referente della campagna. 4 infermieri, 3 medici e 3 farmacisti a partire dalle 15 gestiranno due box dove due persone verranno vaccinate contemporaneamente mentre al desk si procederà al consenso informato.
“Una giornata simbolica – sottolinea il direttore generale Maria Beatrice Stasi – dove a scendere in campo sono i nostri operatori più rappresentativi, per il loro ruolo e per il contributo dato alla gestione dell’emergenza insieme a figure simbolo del mondo della sanità bergamasca”
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