Predazione di ovicaprini: le analisi attribuiscono geneticamente l’azione a cani domestici e non a lupi

Il Comando della Polizia Provinciale di Brescia comunica che sono state concluse le analisi genetiche sui tre tamponi salivari effettuati sui capi di ovicaprini predati nella notte tra il 10 e l’11 dicembre scorso in località Scarola in Comune di Nave.
Le analisi in “linea veloce”, volte alla discriminazione genetica Cane-Lupo, hanno determinato l’appartenenza della specie per tutti i tre tamponi in cane domestico. La predazione, in questo caso, è quindi da attribuire a uno o più esemplari di cani domestici non custoditi.
Come già comunicato in occasione del ritrovamento delle carcasse, a oggi non si ha evidenza della presenza di un branco riproduttivo di lupi nella zona della predazione, ma ciò non esclude, visto il naturale ritorno del predatore nella nostra provincia, la presenza di singoli esemplari in dispersione.

Si ricorda che In caso di avvistamenti e predazioni si può contattare la Polizia Provinciale al 0303748000.

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