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Pratica canyoning e si ferisce, interviene il CNSAS

Intervento oggi pomeriggio per la V Delegazione Bresciana alla Sacca di Esine, nei pressi del torrente Resio. Un uomo di 36 anni, residente in zona, stava praticando canyoning ma si è fatto male durante un salto e ha riportato traumi a una caviglia, oltre alla probabile frattura di alcune coste.

L’elicottero di Brescia è arrivato sul posto e alla base del torrente ha recuperato sei tecnici, altri cinque erano in base al centro operativo di Esine, pronti a partire in caso di richiesta. Con il verricello dall’elicottero sono scesi tecnico di elisoccorso, medico e infermiere, che hanno trattato la persona ferita a livello sanitario. Sono seguiti il recupero e il trasporto in ospedale. L’intervento si è concluso in poco più di un’ora.

Sempre nel comune di Esine, ieri pomeriggio i tecnici sono usciti per un escursionista scivolato lungo il sentiero nella Valle dell’Inferno, sopra la località Sacca. Ha riportato alcune ferite e contusioni e non riusciva a proseguire. L’incidente è accaduto a circa 1100 metri di quota. La centrale ha mandato sul posto l’elisoccorso da Sondrio, libero in quel momento, e le squadre da terra erano pronte a partire a supporto. L’elicottero ha calato tecnico Cnsas, medico e infermiere; il recupero è avvenuto per mezzo del verricello. L’uomo è infine stato portato in ospedale a Esine. (foto di repertorio)

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