Polizia di Stato di Bergamo: sospesa per 10 e 5 giorni la licenza a due locali

Nell’ambito delle attività di controllo e prevenzione per la salute e la sicurezza pubblica, la Questura di Bergamo ha adottato provvedimenti significativi a seguito delle istruttorie condotte dalla locale Divisione Amministrativa. Questi provvedimenti derivano dagli esiti dei controlli effettuati dalle forze dell’ordine, che hanno rilevato oggettive criticità in due esercizi commerciali della città.

Il primo provvedimento riguarda un locale situato nel centro di Bergamo, che oltre alla somministrazione di alimenti e bevande, offre anche attività di pubblico spettacolo.

A seguito di un episodio risalente al 9 febbraio scorso, in cui gli agenti delle volanti della Questura hanno riscontrato gravi problematiche per l’ordine e la sicurezza pubblica, in considerazione delle condotte poste in essere da personale del locale e dagli avventori dello stesso, la licenza del locale è stata sospesa per 10 giorni.

L’intervento della Polizia, richiesto dal personale medico del 118, si è reso necessario a causa di una lite iniziata all’interno del locale e proseguita all’esterno, coinvolgendo numerose persone. Censurabile il comportamento tenuto sia da personale del locale che dagli addetti alla sicurezza che, in sfregio a quanto normativamente previsto, non hanno avvertito immediatamente le autorità competenti mediante segnalazione al NUE, nonostante l’evidente gravità dei fatti.

Il secondo provvedimento riguarda un bar situato in un’area residenziale del centro di Bergamo, che è stato chiuso per 5 giorni a seguito di un episodio avvenuto il 13 febbraio scorso. Anche in questo caso, l’intervento delle volanti della Questura è stato richiesto per una lite che ha coinvolto più persone, creando allarme tra i residenti della zona.

Il comportamento del gestore e degli avventori, unito al contesto residenziale in cui si sono verificati i fatti, ha determinato un elevato livello di preoccupazione tra i cittadini, giustificando così la chiusura temporanea del bar. Questo provvedimento si aggiunge a precedenti episodi che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.

I provvedimenti adottati dal Questore ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza sono stati notificati ai titolari degli esercizi, con l’obbligo di affissione di un cartello all’esterno dei locali, riportante la dicitura “Chiuso su disposizione dell’Autorità di PS”.

Foto ed articolo Questura di Bergamo

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