“A me queste morti non dispiacciono. E voler avere anche ragione sul fatto che nessuno ha impedito a tuo figlio di cacciarsi dove non avrebbe dovuto, dimostra solo quanto siate incapaci di fare i genitori. Zitti e pedalare, che di processi inutili ce ne sono già troppi”.
La notizia, riportata da Ansa Lombardia, ricalca le parole su Facebook di Stefania Berzi Cuni, consigliere comunale della lista civica “Fare sul Serio” a Pradalunga, a commento della tragica morte del 15enne Andrea Barone, morto sabato 15 settembre mentre era sul tetto del centro commerciale “Sarca” di Sesto San Giovanni. Immediata la protesta anche violenta alle sue parole. “Chi ci giudica – ha detto il padre di Andrea, Alessandro Barone -, se ci guardasse negli occhi, a me, mia moglie e mia figlia, sono certo che scomparirebbe per la vergogna di ogni pensiero. Se chi giudica potessero guardare mio figlio, le parole le mancherebbero, per quanto brillavano di vita i suoi occhi. Ma non può, perché lui non c’è più. Il silenzio a volte, è d’oro”.