Toccherà al chitarrista Giulio Tampalini, venerdì sera (inizio alle 20.45), esibirsi all’interno del Festival “I volti del Romanino – Rabbia e fede” organizzato dall’associazione culturale Cieli Vibranti, presso la Chiesa di Santa Maria della Neve a Pisogne.
“Romanino a sei corde”, questo il titolo del concerto di uno dei più importanti strumentisti italiani. Classe 1971, nato a Brescia, Tampalini ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio della sua città con Gianluigi Fia e di seguito con Marco De Santi. Si è perfezionato con Angelo Gilardino, Tilman Hoppstock ed Eliot Fisk. Vincitore di alcuni dei più importanti Concorsi Internazionali di chitarra, ha tenuto concerti in tutto il mondo, da solista e accompagnato da gruppi e orchestre sinfoniche. Nel 2001 ha partecipato al Concerto di Natale in Vaticano in onore del Papa. Il Convegno Nazionale di Chitarra di Alessandria gli ha conferito il premio “Chitarra d’oro” nel 2001 come giovane promessa dell’anno e nel 2003 per il miglior CD di chitarra dell’anno (“Francisco Tarrega: Opere complete per chitarra”). Nel 2014 gli è stato conferito a Milano il Premio Nazionale delle Arti e della Cultura.