Esperite tutte le procedure necessarie, lo scorso lunedì 23 novembre è stato firmato il contratto con la ditta che si è aggiudicata l’appalto dei lavori: opere che mirano alla riqualificazione di una piazza che vuole ridefinirsi mantenendo le sue prerogative (spazi idonei al transito di autobus, parcheggio, area mercatale…), ma che intende valorizzare il proprio ruolo e la propria percezione nel contesto urbano e montano che la circonda.
“Le procedure hanno preso il via nell’aprile 2019 dopo l’approvazione dell’accordo quadro con Regione Lombardia per la promozione di un progetto organico e integrato per lo sviluppo turistico ed economico della media-bassa Valle Camonica –esordisce il Sindaco della Città di Darfo Boario Terme, Ezio Mondini– Quasi un anno e mezzo dedicato alla ricerca delle risorse, agli accordi, ai permessi, alle progettazioni, alle gare di appalto, ma ora ci siamo! A breve partiranno i lavori”.
Il progetto complessivo prevede tre interventi, il primo dei quali rivolto alla riqualificazione della piazza con la definizione di un’area pedonale di fronte alla stazione ferroviaria, attrezzata anche per manifestazioni e la separazione dei flussi pedonali da quelli di autobus e auto.
“Gli autobus potranno passare mediante una corsia di accesso dedicata posta a nord della piazza e giungere alle attuali banchine -specifica l’Assessore ai Lavori Pubblici, Giacomo Franzoni-. La stessa corsia sarà condivisa con le auto che si recano al parcheggio di sosta temporanea. Infatti, i parcheggi per le auto saranno due: uno a nord per la sosta breve e uno a sud per la sosta lunga. Quest’ultimo sarà adibito ad area mercatale nei giorni dedicati”.
“L’area pedonale centrale sarà caratterizzata da tre piattaforme irregolari, pavimentate con lastre di pietra e circondata da filari di platani –aggiunge Attilio Cristini, Vicesindaco cittadino– Questo nuovo assetto, che andrà definendo una nuova identità della piazza come luogo di accoglienza, grazie alla presenza dell’Ufficio Turistico, si propone nel suo fondamentale ruolo di informazione e accoglienza: una visualizzazione complessiva che si integra con il contesto fisico e sociale”.
L’area pedonale sarà, inoltre, arricchita da una fontana a zampilli regolabili in altezza con un sistema di illuminazione che potrà variare cromaticamente.
L’intervento di valorizzazione di Piazza Einaudi (che mette a cantiere opere per circa 1.500.000 Euro, di cui circa 375.000 a carico del Comune, 700.000 finanziate da Regione Lombardia e i 425.000 restanti suddivisi tra Comunità Montana di Valle Camonica e Provincia di Brescia) terminerà, salvo imprevisti, a giugno 2021.
Il secondo intervento previsto si concretizzerà nella realizzazione del sottopasso ferroviario che creerà una connessione della nuova piazza con il Palazzo Congressi e i percorsi della Ciclovia dell’Oglio.
Il sottopasso riservato a pedoni e ciclisti avrà una larghezza di circa 7mt e mezzo e quasi sette di profondità, per una altezza di 2.5mt e mira a creare un raccordo sicuro e comodo tra i due lati della ferrovia. Il manufatto sarà posizionato a circa metà di Via De Gasperi (dietro il Santuario Madonna degli Alpini) sul sedime di uno spazio verde pubblico.
“Ad opera ultimata si estenderà un parco ideale che permetterà di collegare via Valeriana a Via De Gasperi: un sistema concatenato e continuo di aree verdi che invita al passaggio e alla sosta – precisa l’Assessore Giacomo Franzoni – La presenza di un’ampia area di parcheggio oltre la ferrovia, permetterà di rendere ancora più integrati i percorsi pedonali, stimolando la formazione di un’area di ritrovo all’aperto con grandi opportunità di sviluppo”.
Queste opere vedranno il via nella primavera del 2021 e dovrebbero concludersi attorno alla fine dell’autunno.
Il sottopasso, come detto, ha una funzione determinante nel ridisegnare la fruizione della città, anche secondo criteri di mobilità dolce: l’ultimo intervento riguarda, quindi, la riqualificazione ambientale tramite la realizzazione di connessioni tra i diversi ambiti urbani.
Sul lato di Via Valeriana troveranno spazio il parcheggio riqualificato, le connessioni verso la Consolata e un nuovo accesso pedonale alla pista sovraccomunale che tutti conoscono come la “Ciclabile dell’Oglio”.
Il tutto comporterà anche la riorganizzazione dell’area camper in un’area più vocata, retrostante il complesso della Consolata.
Le esistenti alberature consentiranno una adeguata ombreggiatura ai mezzi che potranno sostare in apposite piazzuole tra gli alberi, rendendo l’area maggiormente appetibile sotto un profilo turistico.
Sul lato di Via De Gasperi, l’uscita a destra del nuovo passaggio collegherà l’area con Piazza Einaudi, i giardini pubblici, la galleria Rizzi e il centro di Boario, mentre svoltando a sinistra, passando a fianco della parrocchiale, ci si congiungerà all’area commerciale di Via Manifattura. Anche l’area pubblica di via Nikolajevka, tra la chiesa e l’albergo Milano, verrà ampliata e riorganizzata per far posto ad un nuovo parcheggio con 22 posti auto.
“Fin dal primo mandato abbiamo programmato e realizzato una serie di ciclabili in stretta collaborazione con Comunità Montana di Valle Camonica, creando percorsi pedonali e ciclabili fruibili non solo in termini turistici ma anche in termini di mobilità dolce interna- commenta l’Assessore Attilio Cristini-. Questi progetti integrati, sostenuti e condivisi fin dalla nascita, all’interno di un quadro complessivo dello sviluppo del turismo della Valle Camonica, possono efficacemente portare ad un potenziamento delle proposte turistiche non solo di Darfo Boario terme, ma di tutta la Valle”.
Il secondo e terzo stralcio del progetto comporteranno un investimento complessivo di circa 1.230.000.00 Euro di cui circa 325.000 attinti dalle casse di Regione Lombardia, 175.000Euro da quelle comunali e i restanti 730.000 da quelle di BIM e Provincia di Brescia.
Un mosaico da 2.730.000di Euro (di cui solo un quinto a carico delle casse comunali) che, nella pianificazione dell’Amministrazione Comunale, ha avviato il suo percorso già da qualche anno e, nella prossima estate vedrà completato il “quadrilatero della qualità” che coinvolge Via Manifattura, Piazza Einaudi, il Centro Congressi e le Terme.
Una visione del territorio che guarda ai servizi per i cittadini e allo sviluppo turistico presente e futuro.