Sabato 26 maggio 2018, alle ore 17,00, presso il Palazzo del Podestà (Piazza Vecchia, Città Alta – Bergamo) il Museo dei Tasso e della Storia postale in collaborazione con il Museo delle Storie di Bergamo organizzano l’incontro “Per staffetta, volando… In viaggio con le poste dei Tasso agli inizi del Cinquecento”. All’inizio del Cinquecento, in pieno Rinascimento, alcuni esponenti della famiglia Tasso originaria di Cornello in Valle Brembana, operando al servizio degli Asburgo, crearono una fitta rete di comunicazioni tra le principali città europee, dando origine alle moderne poste d’Europa.
Il segreto del successo dei Tasso dipese dal fatto che il loro servizio postale era veloce ed efficiente, poiché si basava sul sistema delle staffette che consentiva di percorrere lunghe distanze in tempi relativamente brevi (ad esempio il tragitto tra Bruxelles e Parigi era coperto in 36 ore). La conferenza delinea la figura e l’opera di Francesco Tasso e dei suoi fratelli e nipoti, che lavorando giorno e notte, in condizioni spesso difficili, tra guerre e intrighi politici, seppero raggiungere posizioni di prestigio alla corte asburgica, ottenendo ricchezza e titoli nobiliari, e dando origine a una dinastia di mastri generali di posta destinata a durare per secoli. È stato affermato che l’organizzazione delle poste europee nel Rinascimento ha determinato per il progresso mondiale conseguenze non inferiori a quelle derivate dalla scoperta dell’America. Se si considera l’insostituibile ruolo che da allora hanno svolto le comunicazioni, la portata di questa affermazione non è forse fuori luogo.
L’incontrò è l’occasione per presentare il volume “Francesco Tasso e la nascita delle poste d’Europa nel Rinascimento” di Tarcisio Bottani, pubblicato nel 2017 dal Museo dei Tasso in occasione del Cinquecentesimo anniversario della morte di Francesco Tasso. L’ingresso è libero e gratuito.
L’evento è organizzato dal Museo dei Tasso e della Storia postale in collaborazione con il Museo delle Storie di Bergamo.