Oltre 500 persone che lavorano nelle Rsa di Brescia sono risultate positive ai tamponi effettuati da Ats, l’agenzia territoriale della salute.
Più di duemila sono stati i dipendenti, tra medici e infermieri, sottoposti ai test finora. Complessivamente sono circa 7mila gli operatori che a Brescia, tra città e provincia, lavorano in strutture per anziani. Tutti sono potenzialmente a rischio contagio: ora l’ottimo lavoro condotto nei tempi e con le modalità corrette da parte di Ats Brescia ha portato ad evidenziare gli operatori colpiti dal virus, aiutando così a ridurre altri potenziali contagi tra pazienti fragili.