Si respira aria di fiducia dalle parti degli animatori del Centro Volo Nord di Costa Volpino in merito all’esito della sentenza del TAR cui si sono rivolti in sequito alla sequela di ordinanze di sgombero che gli uffici amministrativi hanno attivato e che hanno ìmpedito lo svolgere dell’attività del volo. Importanti ripercussioni negative, fino a questo momento si sono avute sulla voce turismo con la richiesta, non esaurita, da velivoli provenienti dalla Germania, Austria e Svizzera che chiedevano di poter atterrare sulla pista di Costa Volpin di passaggio verso mete più lontane della Penisola. Inoltre, non meno importante, è l’adesione della protezione civile ad un utilizzo della pista nel caso si verifichino eventi alluvionali di particolare importanza.
Intanto continua la raccolta delle firme per sostenere un petizione che invita l’Amministrazione a tornare ad un tavolo di discussione che sia propedeutico ad un accordo di condivisione e futura collaborazione delle parti ritrovando lo spirito del 2017 che portò l’Amministrazione a defiire il “più importante e strategico progetto in grado di dare impulso al turismo di tutto il lago e della valle” La petizione ha già raccolto oltre 1600 firme.
Se volete sottoscrivere la petizione
https://www.change.org/p/difendiamo-l-aviosuperficie-di-costa-volpino?cs_tk=AlCpnmMOJQwkUJasq2YAAXicyyvNyQEABF8BvLH0aVgcTyqqWzZK78BRHus%3D&utm_campaign=de429d6414fa4c5a8818505370331e68&utm_content=initial_v0_3_1&utm_medium=email&utm_source=petition_signer_receipt_welcome&utm_term=c