Con il rialzo delle temperature previsto nei prossimi giorni aumenta l’apprensione per il rischio valanghe e così alcuni sindaci hanno deciso di adottare misure che vietano escursioni in alcune zone reputate a rischio. Il sindaco di Castione della Presolana, Angelo Migliorati, ha già vietato le escursioni in Presolana e fino al 31 marzo nelle località Pizzo Presolana, Conca della Presolana, Pizzo Corzene, Monte Visolo, versanti nord/ovest e sud/est delle Creste di Olone tutto dovuto principalmente a neve, ghiaccio ed a possibili slavine e valanghe. L’ordinanza è stata emessa a seguito delle numerose presenze di escursionisti che incautamente tentano di raggiungere una zona considerata a rischio. Divieto di escursioni alla Diga del Gleno e alla Manina; ordinanze sono scattate anche nei Comuni di Vilminore di Scalve, mentre il Comune di Colere ha vietato l’accesso alla località Capanne, lungo la Via Mala.