Tutti i giorni oltre 1.000 uomini e donne difendono la salute dei cittadini. Sono i N.A.S.! Per gli ascoltatori è possibile seguire le ispezioni cui sono sottoposti i locali delle attività commerciali e della ristorazione sul canale di Discovery Italia la serie che segue le vere indagini dei NAS in onda su la NOVE.
Non solo cibo avariato e topi nel ristorante sotto casa e merci e giocattoli contraffatti nel negozio di fiducia. Ma anche strutture mediche senza autorizzazione, ospedali con casi di infezioni sospette, medici senza licenza, e, peggio ancora, mense scolastiche in pessime condizioni d’igiene. Questi gli scenari in cui operano i Carabinieri dei N.A.S. (i Nuclei Antisofisticazioni e Sanità del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute), che vigilano e perseguono gli illeciti ai danni dello Stato e del cittadino-consumatore, su temi sempre più cari all’opinione pubblica. Ci si domanda, a volte, se è possibile che situazioni di degrado vengano, quotidianamente, svolte in luoghi dove l’igiene dovrebbe essere al primo posto e ci se anche i luoghi che frequentiamo noi per un pranzo od un acquisto, possono rappresentare un pericolo per la nostra salute. E questo si ripete nonostante i continui controlli. Diverse irregolarità sono state trovate in due attività commerciali di Romano che sono state chiuse al pubblico.
Gli Agenti del Nucleo Accertamenti ambientali e benessere animali, con gli ispettori dell’Ats di Bergamo, sono intervenuti per controllare un minimarket etnico di prodotti alimentari e non di Romano di Lombardia Da segnalare scarsissime condizioni igieniche, non idonee per la vendita di generi alimentari. Lo sporco, datato, era presente sia sugli alimenti che sulle strutture utilizzate per l’esposizione. In particolare il pavimento del negozio era sporco, con residui di cibo e polvere. Sono state anche rilevate tracce di escrementi di roditori Merce scaduta nel 2023 La muffa nei prodotti. Diversi alimenti sono stati trovati in vendita con date di scadenza superate da circa due anni, altri invece non riportavano le dovute informazioni al consumatore, perchè non tradotte in lingua italiana. Considerata la possibile presenza di animali infestanti all’interno dei locali, si è provveduto all’immediata chiusura dell’attività e alla distruzione degli alimenti rinvenuti non conformi. Altro controllo ha riguardato un supermercato. Il titolare è stato denunciato per avere posto in vendita alimenti in cattivo stato di conservazione. In particolare gli agenti hanno trovato dolciumi ammuffiti negli scaffali. Gli alimenti mal conservati sono stati immediatamente ritirati dal mercato