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L’operaio dell’acciaieria di Calvisano perde il piede

Nonostante la corsa dei medici per salvare l’arto, è stata necessaria l’amputazione. L’uomo, operaio dell’Acciaieria di Calvisano, nel bresciano, era stato colpito da una billetta in acciaio del peso di 700 chilogrammi che gli aveva schiacciato il piede.

L’uomo, 48 anni, di origini sarde e residente a Serle, era operaio dell’acciaieria del gruppo Feralpi. Al momento dell’incidente, verso le 7.30 di lunedì 19 novembre, l’operaio stava lavorando da solo. Trasferito d’urgenza con l’eliambulanza all’ospedale San Gerardo di Monza, rischiava l’amputazione dell’arto inferiore. Nonostante il delicato intervento da parte dei medici non è stato possibile evitare l’amputazione.

 

 

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