Un’altra morte sul lavoro. A perdere la vita il sessantunenne montisolano Amos Turla, operaio della Dolomite Franchi di Marone che nella serata di ieri, sabato 20 luglio, poco dopo le 19, è deceduto all’interno dell’azienda che produce materiali refrattari per l’industria siderurgica.
Pare che l’incidente sia avvenuto dentro un recinto confinato, nel reparto mattoni che di solito non è accessibile a causa dell’alta pericolosità. Nella medesima area lavora un robot addetto a scaricare mattoni dai carrelli a più piani dopo la cottura nel forno. Dalle prime ricostruzioni la vittima è rimasta schiacciata tra i due carrelli perdendo la vita sul colpo. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i Carabinieri per i rilievi del caso.
Immagine del Giornale di Brescia