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Oikos al Cosmogarden (Brescia, 5-8 aprile 2024) con l'Accademia 'I Giardini del Benessere'

Oikos al Cosmogarden (Brescia, 5-8 aprile 2024) con l’Accademia ‘I Giardini del Benessere’

La Cooperativa bergamasca OIKOS partecipa a Cosmogarden – la biennale del verde in Italia, quest’anno in scena dal 5 all’8 aprile alla Fiera di Brescia – presentando ad appassionati ed esperti del settore ‘garden’ la nuova Accademia di formazione ‘I Giardini del Benessere’.

Dedicata a progettisti e operatori del verde, l’Accademia ‘I Giardini del Benessere’ nasce per trasferire nuove competenze nell’ideazione e manutenzione di spazi verdi progettati e realizzati in modo da migliorare il benessere, la qualità della vita e la salute delle persone, oltre che l’ambiente. I seminari in cui è articolato il percorso di formazione affrontano, in particolare, i temi dell’inserimento di giardini progettati con particolari attenzioni alla cura e al benessere della persona e dell’ambiente, all’interno di contesti pubblici, aziendali e sociosanitari.

Di tutto ciò si parla venerdì 5 aprile 2024, dalle 11.30 alle 13, presso la Fiera di Brescia (sala eventi 1), in un dialogo tra l’architetta paesaggista Monica Botta e Giancarlo Traini, presidente Oikos con un focus su ‘Healing gardens, giardini terapeutici e benessere verde’. L’evento è accreditato per la formazione professionale di agronomi dei dottori agronomi e dei dottori forestali e degli architetti.

Il programma è online sul sito cosmogarden.it

LA COOPERATIVA BERGAMASCA OIKOS
La Cooperativa bergamasca OIKOS, attiva nei servizi legati al verde (progettazione, realizzazione e manutenzione di parchi, aiuole, giardini e boschi, sia su aree private che pubbliche), opera da anni nella prospettiva del biophilic design, il ‘benessere verde’: si tratta di un approccio alla gestione degli spazi chiusi (indoor) e aperti (outdoor), pubblici e privai, civili e industriali, che punta al massimo dialogo possibile con la natura, prevedendo ampi inserimenti di verde dentro e fuori gli edifici. Rientra in questo approccio innanzitutto il verde terapeutico, sempre più protagonista dei luoghi di cura (ospedali, RSA, luoghi di lunga degenza etc.), dal momento che “vivere il verde” e instaurare forme di connessione con la natura è diventato un vero e proprio strumento di benessere per anziani e persone che presentano alcuni tipi di patologie, in grado di riattivare ricordi, stimolare i cinque sensi, facilitare la riabilitazione cognitiva e fisiologica. Ma un’attenzione crescente è riservata anche al verde aziendale – progettato come misura di mitigazione ambientale per neutralizzare gli effetti delle emissioni inquinanti, portando il verde anche all’interno delle aziende o su superfici oggi antropizzate come le aree adibite a parcheggio – e al verde pubblico, all’interno dei centri abitati.

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