Nella giornata di mercoledì 2 agosto Claudia Cretti lascia l’ospedale Rummo di Benevento dove era ricoverata dallo scorso 7 luglio, dopo i gravissimo incidente accadutole durante la settima tappa del Giro d’Italia femminile: sarà trasferita in una clinica di Brescia.
Sono stati necessari due interventi chirurgici per il grave trauma cranico le cui lesioni si erano manifestate ai controlli della Tac. Per diversi giorni la 21enne di Costa Volpino era stata tenuta sedata in coma farmacologico e soltanto la scorsa settimana Pompilio De Cillis, primario del reparto di Neurorianimazione, dopo i riscontri positivi avuti dalla Tac, ha deciso la riduzione dei farmaci. Claudia ha manifestato in questi ultimi giorni dei sintomi di una leggera ripresa tanto che l’équipe medica, d’accordo con la famiglia, ha deciso di iniziare la riabilitazione che avverrà appunto in una clinica specializzata della città di Brescia. Il trasporto avverrà in ambulanza e il personale di servizio è lo stesso che aveva soccorso Claudia quel venerdì 7 luglio, giorno dell’incidente e sarà assistita da un medico dell’équipe del primario De Cillis. Nel frattempo papà Giuseppe e la figlia minore Sofia sono rientrati a Costa Volpino mentre mamma Laura e il figlio Giacomo rientreranno in queste ore. A questo punto Claudia, che manifesta segni di miglioramento e con grande commozione dei presenti l’altra sera le è riuscito di scrivere sull’ipad «ciao mamma» e ha gustato una coppa di gelato, deve iniziare ora un nuovo delicatissimo capitolo, quello della riabilitazione. I segnali sono incoraggianti anche se Claudia alterna ancora momenti confusi. Ma dopo 28 giorni le speranze stanno diventando sempre più con crete.
