A partire dalla prossima stagione estiva, il lago d’Iseo garantirà una maggiore sicurezza per i natanti e i bagnanti grazie all’istituzione di un presidio estivo acquatico di pronto intervento dei Vigili del Fuoco. Il Prefetto di Bergamo, Giuseppe Forlenza, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Vincenzo Giordano, e il Presidente dell’Autorità di Bacino Lacuale dei Laghi d’Iseo, Endine e Moro, Alessio Rinaldi, hanno firmato una convenzione per implementare questo servizio nel demanio idro-viario del lago.
Questa iniziativa rientra nei programmi straordinari per migliorare i servizi di polizia e soccorso tecnico urgente per la sicurezza dei cittadini, previsti dalla legge n. 296/2006. Tale legge consente al Ministro dell’Interno, e per sua delega ai Prefetti, di stipulare convenzioni con le regioni e gli enti locali, prevedendo il contributo logistico, strumentale o finanziario da parte delle stesse regioni e degli enti locali.
In base all’accordo sottoscritto, per i mesi estivi verrà attivato un servizio apposito di vigilanza e soccorso, fornito da personale specializzato dei Vigili del Fuoco nell’ambito del soccorso acquatico. Con l’uso di adeguate imbarcazioni, questo servizio assicurerà la prevenzione, la sorveglianza dell’area lacuale e il pronto intervento per le persone e le imbarcazioni in difficoltà.
I costi di questo servizio saranno sostenuti grazie al contributo della Regione Lombardia. Il servizio opererà secondo un calendario definito e contribuirà al potenziamento dei dispositivi di soccorso esistenti, al fine di migliorare la sicurezza della navigazione, dei bagnanti e di tutti gli utenti che frequentano l’area lacuale.
Il Prefetto Forlenza si è mostrato molto soddisfatto per la firma di questa convenzione, che rafforza il sistema di sicurezza, sia reale che percepita, sul lago d’Iseo. Il Presidente dell’Autorità di Bacino Lacuale ha ringraziato il Prefetto di Bergamo e il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, sottolineando l’importanza di istituire un presidio di salvataggio acquatico di pronto intervento per garantire un servizio indispensabile alla popolazione e ai numerosi turisti che affollano le spiagge, nonché ai diportisti che ormeggiano nei porti regionali e nei centri nautici.
Il dottor Giordano ha evidenziato che questa sarà anche un’opportunità per svolgere attività di addestramento in collaborazione con gli altri enti coinvolti nella fornitura di questo servizio.