È stato approvato recentamente dalla Giunta comunale di San Giovanni Bianco il progetto di fattibilità preliminare alla variante alla viabilità urbana, attraverso la realizzazione del nuovo ponte di attraversamento del fiume Brembo. Il costo dell’intervento dell’opera ammonta a ben oltre 3,6 milioni, finanziati per circa 2,4 milioni euro a fondo perduto dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri (CIPE), a seguito della richiesta di finanziamento inoltrata dal sindaco Marco Milesi a fine 2016. La restante quota mancante sarà finanziata per 700 mila euro da parte della società SARCO R.E. proprietaria del sito delle ex Cartiera Cima, e per 450 mila euro dal Comune di San Giovanni Bianco.
La progettazione dell’opera è invece stata finanziata attraverso un contratto di sponsorizzazione sottoscritto ad inizio agosto 2017 tra il Comune e la società SMI Group, che si assumerà l’onere dell’intervento.
«L’opera è fondamentale al fine di poter superare alcune criticità che da anni sono emerse nella viabilità del centro», ha spiegato il primo cittadino Marco Milesi, che aggiunge: «La necessità di realizzare questo progetto è pertanto dovuta a diversi aspetti: ad oggi esiste un solo ponte carrabile che collega la sponda destra alla sponda sinistra del fiume Brembo; tale ponte, denominato Ponte Nuovo, risale agli anni 50′, la cui età richiederà in un futuro non troppo lontano un intervento di consolidamento e conseguente chiusura, lasciando di fatto potenzialmente isolate le due sponde. Non va dimenticato che in sponda sinistra risiedono oltre duemila persone, che rappresentano il 45% dell’intera popolazione. Oltre al fatto che vi è la presenza dell’unico Ospedale vallare, delle Scuole di Primo grado che ospitano circa cinquecento alunni».
Da non dimenticare poi che, negli ultimi anni, la società SMI Group ha stabilito proprio qui il quartier generale presso il sito produttivo dismesso della Ex Cartiera Cima ed ha intrapreso e consolidato la riconversione industriale di tale area, garantendo occupazione a circa 700 dipendenti.Tale insediamento, vitale per l’economia della valle, ha influito sulla viabilità comunale, già gravemente penalizzata, rendendo più congestionato anche l’accesso ai servizi erogati sul territorio.
Il progetto approvato prevede la realizzazione di un nuovo ponte – individuato già nel PGT nel 2013 – a nord dell’abitato, che collega la strada Provinciale ex SS.470 con la località Piano dei Molini. Questo progetto avrà l’obiettivo di collegare la zona alla viabilità comunale in via Steffani, che sale verso Dossena. Al fine di favorire il collegamento dell’opera con la strada Provinciale nella più totale sicurezza, è attualmente prevista anche una rotatoria a nord del paese, che permetterà non solo di rendere più agevole l’immissione, ma di rendere più decoroso l’ingresso nella località da nord e, nel contempo, mettere in sicurezza anche i pedoni in quella parte dell’abitato.
Ora, dopo l’approvazione del progetto preliminare, si procederà a lavorare in merito alla predisposizione del progetto definitivo e di quello esecutivo, che chiuderanno a tutti gli effetti tutta la fase progettuale nei prossimi mesi, e permetteranno di procedere poi nel 2018 con il bando di gara per l’affidamento dei lavori di realizzazione dell’opera del nuovo ponte viario.
Greta Balicco