Cerca
Close this search box.


I giovani devono avere luoghi in cui crescere e provare nuove esperienze e gli oratori sono uno dei principali centri di aggregazione che abbiamo sul territorio. Per questo come Regione Lombardia abbiamo deciso di sostenere concretamente il loro lavoro definendo i criteri per la realizzazione di un progetto finalizzato allo sviluppo di forme di aggregazione giovanile nell’ambito degli oratori lombardi, realtà importanti per i nostri giovani“. Lo annuncia l’assessore allo Sport e alle Politiche per i giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi al termine della Giunta riunitasi nell’ex sito Expo.

I GIOVANI RAPPRESENTANO IL FUTURO – “I giovani sono il nostro futuro – ricorda l’assessore Rossi – e, per questo, continuiamo a lavorare a progetti pensati per loro, a forme di aggregazione che consentano loro di esprimersi e di trovare la propria dimensione di cittadini lombardi”. “Con la Regione Ecclesiastica Lombardia individuata nel 2016 quale soggetto partner – prosegue – si lavorerà per la definizione di un progetto di aggregazione giovanile negli oratori lombardi coinvolgendo, nella proposta, giovani tra i 20 e i 30 anni in possesso del diploma di scuola secondaria superiore”.

LA PROPOSTA – Le attività per la realizzazione delle forme di aggregazione dovranno svolgersi nel periodo 1 settembre 2017-31 agosto 2018 ed essere riconosciute economicamente. Nel dettaglio, la proposta dovrà prevedere: il numero di giovani da inserire negli oratori, in grado di animare, promuovere e sollecitare la naturale propensione dei ragazzi allo stare insieme; il tipo di attività che tali giovani svolgeranno negli oratori; il monte ore che i giovani dovranno dedicare al progetto; la fattispecie contrattuale e il compenso economico quale riconoscimento dell’attività svolta; la pubblicizzazione dell’iniziativa anche per raccogliere le candidature dei giovani; le modalità di selezione dei giovani; il rispetto delle tempistiche e la comunicazione per sottolineare l’impegno di Regione Lombardia non solo economico. La proposta andrà presentata via pec, all’indirizzo sport@pec.regione.lombardia.it , entro 20 giorni dalla pubblicazione del provvedimento di delibera sul Burl.

I FONDI MESSI A DISPOSIZIONE – “Per la realizzazione della proposta – sottolinea l’assessore – sono già disponibili 766.514 euro, incrementabili fino a 900.000, e ripartiti tra i 216.514 euro del Fondo nazionale per le Politiche giovanili e i 550.000 del ‘Cofinanziamento regionale degli interventi previsti negli Accordi di Programma Quadro Politiche giovanili’ dell’esercizio 2018″.

INTESA DI VALORE NAZIONALE PER I NOSTRI GIOVANI – “A seguito dell’intesa tra Governo, Regioni e altri enti per l’assegnazione del Fondo nazionale per la politiche giovanili e della proposta progettuale approvata con la delibera di giunta del 28 novembre – spiega l’assessore Rossi – è stato sottoscritto l’Accordo di collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei ministri-Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile”. “Con questa deliberazione – aggiunge – definiamo i criteri per la realizzazione del progetto da parte di Regione Ecclesiastica Lombardia che avvierà l’individuazione dei giovani entro l’8 agosto, la loro assegnazione agli oratori entro l’1 settembre e lo svolgimento dei progetti tra settembre 2017 e tutto agosto 2018″.

SUCCESSI DEL PASSATO – “Nelle precedenti annualità – conclude l’assessore Rossi –, il progetto, che ha coinvolto 247 parrocchie, ha consentito ai giovani, che hanno partecipato con un ruolo attivo, di vivere un’esperienza significativa per la maturazione di competenze e di responsabilità al servizio della comunità, bagaglio che potrà ulteriormente essere capitalizzato per il loro futuro personale e professionale”. “Per questo – aggiunge – la finalità sarà quella di incrementare l’offerta aggregativa a disposizione dei giovani e di farne cittadini lombardi maturi di domani”.