Sarà attivata il prossimo 12 dicembre la nuova fermata del treno Milano – Bergamo via Carnate presso l’ospedale Papa Giovanni XIII. Lo ha confermato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità che ha fatto un sopralluogo ai cantieri insieme all’amministratore delegato di Rfi e al sindaco e al presidente della provincia di Bergamo. ” Fino al 2015 – ha detto l’assessore – sembrava un’idea folle. La Regione invece ci ha creduto anche grazie al contributo delle istituzioni locali oggi siamo qui a mettere la prima pietra”.
L’assessore ha voluto ricordare che si tratta della prima pietra di un progetto molto più ampio che prevede anche il raddoppio del binario “cosa che potrà cambiare il volto della provincia di Bergamo”. “Collegare uno dei 5 ospedali più importanti d’Italia con la ferrovia significa dare i nostri cittadini la possibilità di spostarsi sempre con più facilità. Oggi dunque è un grande giorno non solo per Bergamo, ma per tutte le persone che hanno a che fare con l’ospedale Papa Giovanni”.
Il raddoppio dei binari è già stato finanziato con 70 milioni di euro. “Questo significa – ha concluso l’assessore – che a regime non solo ci saranno i nuovi treni che arriveranno nei prossimi tre o quattro anni grazie al nostro investimento record di 1,6 miliardi di euro, ma qui ci sarà anche un treno ogni 15 minuti. Insomma, un vero e proprio servizio che ha tutti i connotati di quello delle metropolitane e che aiuterà l’ospedale e tutti i cittadini che così potranno spostarsi con più facilità”.
La nuova fermata sorgerà tra il rilevato ferroviario esistente e la vasta area dell’ospedale Papa Giovanni XXIII, il più grande tra i nosocomi lombardi, con oltre 900 posti letto. Sarà realizzata secondo gli standard europei previsti per i servizi ferroviari metropolitani rispettando tutte le norme per l’accessibilità: marciapiede lungo 250 metri, alto 55 cm – per facilitare l’entrata e l’uscita dai treni – pensilina d’attesa lunga di circa 70 metri raggiungibile attraverso scale e rampa. La pavimentazione del marciapiede, dotata di percorsi tattili per ipovedenti, sarà poggiata su una struttura reticolare di sostegno in acciaio. Sarà dotata di un sistema di informazioni ai viaggiatori con monitor e annunci sonori.
Un percorso ciclopedonale illuminato collegherà il piazzale esterno della fermata con l’ospedale.