Due senegalesi di 22 e 20 anni sono stati arrestati dai carabinieri di Casazza per resistenza a pubblico ufficiale a seguito di un duro diverbio scaturito in un centro di accoglienza del paese.
Secondo quanto ricostruito dall’accusa, i due avrebbero prima minacciato uno degli operatori presenti nel centro e poi, dopo l’intervento sul posto dei carabinieri, si sarebbero scagliati contro i militari, fortunatamente senza conseguenze gravi. La vicenda sarebbe stata il culmine di una serie di violazioni dei due soggetti nei confronti del regolamento interno del centro di accoglienza. Arrestati nella mattinata di martedì 8 maggio, i due giovani, in possesso di un permesso di soggiorno, si sono presentati ieri in Tribunale per il processo per direttissima. In aula hanno respinto tutte le accuse, negando qualsiasi minaccia. Il giudice ha però convalidato per entrambi l’arresto e ha disposto per i due il divieto di dimora in Bergamo e provincia. Il processo sarà aggiornato il 2 luglio.