Da quando nel settembre 2021 due associazioni culturali, l’ARCHEXP e la ZAMENHOF ART, hanno acquisito la gestione del Museo di Nadro e della Riserva delle incisioni rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo, è stata impressa nuova linfa vitale e culturale a questa istituzione. Da tempo si sta svolgendo una serie di incontri e conferenze dedicate a due rassegne che si protrarranno sino a luglio: la prima intitolata “LA VALLE DEI LIBRI” in cui sono stati già presentati da autorevoli autori libri inerenti la storia e la cultura della Valcamonica; la seconda “I PILASTRI DELLE INCISIONI”, ciclo di conferenze con la partecipazione di archeologi tra i massimi esperti di incisioni rupestri. Oltre a questa serie di eventi culturali, ELIZA WINKLER archeotecnica e presidente di ARCHEXP (Archeologia Esperenziale) continua a svolgere l’articolato programma di corsi e laboratori per far conoscere le tecniche con cui venivano creati indumenti, attrezzi ed armi nell’età del ferro e del bronzo. Nelle sale del Museo VIRGILIO PATARINI critico d’arte, gallerista e regista teatrale si occupa dell’allestimento di mostre di artisti contemporanei. Altro evento interessante è quello intitolato “LA MONTAGNA SUONA” presso le Foppe di Nadro che si svolge nell’equinozio di primavera e d’autunno in cui si può assistere ad uno spettacolo prodigioso della natura con le giuste condizioni atmosferiche: all’alba la grande montagna sacra, il Pizzo Badile, proietta la sua ombra nel cielo, mentre al tramonto l’ultimo raggio di sole passa attraverso la spaccatura al centro dell’altra grande montagna sacra, la Concarena, e si va a posare sul Pizzo Badile. Il posto migliore per assistere a questo fenomeno naturale sono appunto le rocce istoriate della Riserva di Nadro ed è per festeggiare questo evento che due volte l’anno in coincidenza coi due equinozi si ripete questo rito collettivo. Fino a luglio presso il Museo si terranno corsi di teatro, canto armonico, danza e scultura con cadenza settimanale. Sino alla fine di maggio sono visitabili due mostre di pittura: una personale di DANIELA DONI dal titolo “IL DIVENIRE QUOTIDIANO” e quella di SALVATORE ALESSI intitolata “TRA RAGIONE E SENTIMENTO”. All’inizio di maggio sono state inaugurate altre due mostre personali: una di MARCO LOMBARDO fotografo e l’altra di PAOLO LO GIUDICE scultore. Per il ciclo di conferenze su “I PILASTRI DELLE INCISIONI” il 13 maggio si è tenuto l’ultimo incontro in cui ANDREA ARCA’, esperto di scienza dell’antichità e di archeologia presso l’Università di Pavia, ha parlato dei miti, eroi e divinità nell’iconografia camuna della prima età del ferro rappresentati nella Grande Roccia di AQUANE. La serie di presentazioni di autori de “La valle dei libri” sarà invece conclusa con l’intervento dell’archeologo UMBERTO SANSONI che, a partire dal suo ultimo libro “ALLE RADICI D’EUROPA”, farà una carrellata sulle più antiche incisioni camune risalenti alla fine del periodo Paleolitico. A tutti gli eventi si è registrata una partecipazione di pubblico numerosa e varia.
RICCARDO STUCCHI.