Nella zona del Colle Vareno in territorio di Angolo Terme nella mattinata di questo mercoledì 2 ottobre è morto Alex Bertoli, 22enne di Angolo Terme, scivolato in un canale mentre era impegnato in una battuta di caccia in compagnia di un amico (Foto: BergamoNews).
I due ragazzi erano partiti da Angolo e avevano risalito i sentieri e i boschi tra il colle Vareno, il Monte Pora e la Via Mala, una zona dove è consentito praticare la caccia. Alex conosceva bene queste montagne ma mentre stava camminando con il fucile in spalla, pochi minuti dopo le 10,30 si è ritrovato a dover attraversare un pendio piuttosto impervio: all’improvviso, mettendo un piede in fallo, ha perso l’equilibrio ed è precipitato nel dirupo sottostante cadendo per quasi 150 metri. L’amico che era con lui ha subito chiamato il 112 lanciando l’allarme e chiedendo l’intervento dei soccorsi, ma per Alex Bertoli non c’è stato nulla da fare: il suo corpo esanime è stato ritrovato in fondo al burrone e si presume che sia morto sul colpo. Sul posto è intervenuto l’elicottero del 118 il cui medico di bordo, calato con il verricello per sessanta metri assistito dal tecnico di elisoccorso, non ha potuto fare altro che constatare il decesso del giovane. La zona ha messo in difficoltà anche i tecnici del Soccorso alpino della V delegazione bresciana, stazione di Breno, che hanno faticato a scendere fino in fondo al dirupo: dopo essere stati portati in quota, hanno proceduto al recupero del corpo, finito tra rocce e cespugli d’alta quota. La salma è stata issata a bordo dell’eliambulanza, sempre tramite verricello e l’elicottero ha fatto la spola tra il Monte Pora e la piazzola di atterraggio di Angolo Terme dove nel frattempo si era radunato anche un piccolo gruppo di residenti non appena la notizia aveva iniziato a circolare in paese. Alex Bertoli, dopo essersi diplomato all’Itis Ivan Piana di Lovere, era stato assunto alla Lucchini RS: dopo il diploma aveva lavorato per un paio d’anni nello stabilimento di Lovere all’interno del reparto di meccanica pesante, mentre da circa un anno era stato trasferito a Cividate Camuno dove lavorava nello stabilimento di forgiatura della Lucchini Mamè Forge, una delle società del gruppo Lucchini RS. Alex era molto conosciuto ad Angolo Terme anche perché suonava la tromba nella Fanfara di Valle Camonica. L’amico che era con lui è stato riaccompagnato a valle da un tecnico del Soccorso alpino a piedi poiché le armi, i due fucili dei ragazzi, per legge non possono essere imbarcate su un elicottero di soccorso.