Notte di controlli in tutta la provincia di Brescia, tra venerdì 26 e sabato 27 ottobre, che ha interessato le 7 compagnie del Comando Provinciale con l’impiego di oltre 100 Carabinieri nelle aree principali della città, zone della movida e nei luoghi di aggregazione dei principali comuni della provincia, per garantire lo svolgimento di una serata sicura all’insegna del divertimento.
Personale Arma anche lungo le arterie di comunicazione e gli snodi stradali più importanti per prevenire i recenti diffusi furti aggravati ai danni degli sportelli bancomat e condotte devianti (uso di stupefacenti e abuso di alcol) che costituiscono un gravissimo pericolo per l’incolumità di terze persone. Non sono stati tralasciati controlli nelle aree maggiormente sensibili, piazze e parchi pubblici, anche alla luce dei recenti episodi di spaccio, rapina e bullismo, con arresti dell’Arma , avvenuti non solo a Brescia ma anche in alcuni comuni della provincia. Controllati anche i locali pubblici per contrastare le sofisticazioni alimentari e l’impiego di manodopera “in nero”, grazie all’ausilio fornito dal NAS e dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Brescia. Impiegata in Valle Camonica anche un’unità cinofila del Nucleo Carabinieri di Casatenovo, che ha consentito di arrestare una persona che deteneva in casa 4 piante di marijuana e circa 200 grammi della medesima sostanza già essiccati. Un altro arresto sempre per droga è stato eseguito dai Carabinieri di Concesio che hanno trovato un 50enne italiano del luogo in possesso di circa 10 grammi di cocaina suddiviso in dosi. Da successiva perquisizione domiciliare i militari hanno altresì rinvenuto ulteriori 15 grammi della medesima sostanza. Sequestro di Marijuana anche nella bassa bresciana: a Fiesse, all’interno di una cascina disabitata, sono state rinvenute diverse piante marijuana per un peso complessivo di 15 Kg, in parte già essiccate ed in parte in corso di essiccazione. Sequestrate altre dosi di stupefacente, con una denuncia a piede libero per detenzione ai fini di spaccio e 4 giovani segnalati per l’uso in Prefettura. Complessivamente sono stati controllati 400 autoveicoli e oltre 800 persone eseguiti 7arresti di cui 5 per ordini di carcerazione. Questi ultimi in gran parte hanno interessato soggetti sottoposti agli arresti/detenzione domiciliare, a seguito delle reiterate violazioni degli obblighi, rilevate dalle Stazioni e segnalati all’Autorità Giudiziaria con richiesta di aggravamento della misura afflittiva. Elevate complessivamente 25 contravvenzioni al Codice della Strada con 9 ritiri di patente e 3 autoveicoli sequestrati. Due le sanzioni comminate per ubriachezza molesta nei confronti di altrettanti cittadini stranieri che nel centro di Brescia sono stati sorpresi durante una lite. Nel corso dei controlli ai 31 esercizi pubblici, unitamente a personale del NAS e del NIL, sono state elevate 8 sanzioni amministrative per carenze igienico sanitarie e impiego di manodopera in nero. Sospesa per tale ultimo motivo, nella bassa bresciana, la licenza di commercio di una pizzeria.